"Tra gli innumerevoli meriti da attribuire a Spalletti per come stanno andando le cose in casa Inter, c'è sicuramente quello di aver dato un'identità chiara alla propria squadra, scegliendo da subito i suoi titolari e portando avanti un'idea di calcio forse non bella e talvolta fortunata, ma sicuramente - dati alla mano - vincente. L'Inter, infatti, ha ottenuto il proprio record di punti da quando se ne ottengono 3 a vittoria, e sinora al Meazza ha sempre e soltanto vinto. Per questo il Torino dovrà arrivare a Milano con la massima attenzione. E il relativo vantaggio di conoscere abbastanza bene già dal principio come sarà messa in campo la squadra nerazzurra.
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La probabile formazione dell’Inter: Spalletti ha i suoi uomini
Alla vigilia / Il tecnico toscano ha battezzato il suo undici, e i cambiamenti potrebbero essere minimi, se non nulli
"LA DIFESA - In porta il posto di Handanovic è al sicuro, così come sicura è la coppia di centrali composta da Miranda e Skriniar (un inizio ottimo per l'ex Sampdoria). Sulla destra, lo spazio sarà del grande ex D'Ambrosio (che ingaggerà un duello da tenere sott'occhio con Ljajic), mentre a sinistra è probabile la presenza di Nagatomo, altro elemento rivalutato dalla cura spallettiana.
"DALLA CINTOLA IN SU - Al centro del campo, sembra aver la strada spianata la coppia di tuttocampisti formata da Vecino e Gagliardini, alle spalle dei tre trequartisti: Candreva e Perisic sulle fasce, Borja Valero centrale alle spalle dell'unica punta e pericolo numero uno Icardi. Una formazione rodata, con pregi e difetti ben noti, ma che ancora nessuno è riuscito a piegare. Il Torino, questo è certo, arriva a Milano per provarci.
"INTER- TORO, LA PROBABILE FORMAZIONE NERAZZURRA
"Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Vecino, Gagliardini; Candreva, Borja Valero, Perisic; Icardi. Allenatore: Spalletti.
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