La resa dei conti

"di Valentino Della Casa Manca davvero poco alla fine del campionato, e ogni punto, adesso, diventa più pesante che mai. Dopo la sconfitta con il Crotone, e la vittoria “della rinnovata speranza” con il Gallipoli, il Toro si troverà di fronte all’ennesimo crocevia di una stagione tormentata, complicatissima, ma che può ancora regalare l’unica gioia che tutto il mondo torinista si aspetta: la promozione. Ieri, all’ospedale Sant’Anna, Loria ha dichiarato che per lo sprint finale la squadra ce la metterà davvero tutta, con l’obiettivo di fare 12 punti e dare un segnale fortissimo agli eventuali avversari degli eventuali play off. Oggi, mister Colantuono non è stato da meno, ribadendo come la squadra è tutta tesa verso quell’obiettivo di cui si è già detto, senza, però, dimenticare come anche le altre squadre, ed i rispettivi risultati, contino moltissimo per il percorso del Toro. Giustamente bisognerà continuare a pensare a se stessi, ma un occhio alla classifica, ora, è necessario buttarlo, e il mister questo non l’ha nascosto. Non è un male, questo, anche perché potrebbe essere ancora più da stimolo sapere che a 4 punti di distanza ci sarebbe il terzo posto, che semplificherebbe di molto la roulette dei play off. Tuttavia, l’idea di un Toro che non può contare solo e soltanto sulle proprie forze può far anche leggermente rabbrividire. Certo è che si dovrà entrare in campo con il “sangue agli occhi” (come disse una volta il mister), perché adesso davvero non c’è più possibilità di recuperare. Aiutati, che il ciel ti aiuta.

"(Foto: M. Dreosti)