L’allenamento pomeridiano

Nella rifinitura pomeridiana, il Torino si è allenato davanti a circa 800 tifosi. Si è rivisto in campo Di Michele, mentre manca ancora all’appello Natali al quale si è aggiunto anche Saumel, impegnato con la propria nazionale.Dopo una decina di minuti di palleggi a coppie e corsetta leggera su e giù per il campo, la squadra si è dedicata allo stretching intorno al cerchio di centrocampo, mentre i tre portieri sono subito andati a lavorare con il preparatore atletico.I giocatori sono poi stati impegnati negli insoliti in esercizi di potenziamento fisico e di fiato già visti in questi ultimi giorni, a cui è seguito un quarto d’ora di torello, prima che i ragazzi venissero divisi in due squadre. Con le pettorine rosse: Rubin, Ogbonna, Franceschini, Colombo, Malonga, Vailatti, Bottone, Di Michele, Abbruscato e Ventola. Senza pettorina invece: Pisano, Pratali, Di Loreto, Diana, Zanetti, Corini, Barone, Amoruso, Rosina e Stellone. De Biasi ha chiesto alle due squadre di svolgere diversi esercizi di impostazione dell’azione, partendo dalla difesa ed arrivando al tiro, sia lentamente e ragionando, sia rapidamente con meno passaggi possibili. Di Michele ha mostrato la scarsa confidenza con il pallone accumulata in questo periodo di lavoro differenziato, fallendo parecchie occasioni, mentre Amoruso si è dimostra bomber vero segnando in tutte le occasioni.Applausi per Abate al suo arrivo in campo dopo aver concluso gli esami di verifica dell’infortunio, che hanno evidenziato una lesione muscolare. Il neoacquisto ha raggiunto i compagni e si è seduto in panchina a guardare l’allenamento dopo oltre un’ora dall’inizio.Il mister ha poi mandato le due formazioni ha lavorare nelle due porte. I granata hanno curato molto attentamente le palle ferme, provando e riprovando schemi offensivi e difensivi, sia da calcio d’angolo, sia con punizioni dalla trequarti. L’allenamento si è poi concluso con una blanda partitella a metà campo.