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Laxalt continua l’asse Genoa-Torino: granata approdo sempre più gradito

TURIN, ITALY - DECEMBER 22:  Marco Benassi (C) of FC Torino is challenged by Tomas Rincon (R) and Diego Laxalt of Genoa CFC during the Serie A match between FC Torino and Genoa CFC at Stadio Olimpico di Torino on December 22, 2016 in Turin, Italy.  (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Focus on / Sono molti gli ex genoani trasferitisi al Toro durante il calciomercato

Andrea Marchello

Grazie all'arrivo di Diego Laxalt dal Milan al Torino, continua ad infoltirsi la colonia degli ex Genoa a militare tra le fila del Torino. Una serie lunga, che ha visto approdare sotto la Mole giocatori che avevano già disputato campionati di massima serie nella città della Lanterna, la cui tifoseria è (malgrado alti e bassi) legata a quella del Toro.

TANTI GLI EX - Specialmente nelle ultime tre stagioni, i trasferimenti di ex del Grifone verso i granata si sono intensificati. Anche se c'è da dire che questi trasferimenti non sono stati quasi mai diretti, ma hanno visto disputare almeno una stagione in una società diversa da Genoa e Torino. Si contano così (oltre Laxalt, prelevato dal Milan) gli attualmente in squadra Rincon (passato dal Genoa alla Juve e poi al Toro), Ansaldi (una stagione all'Inter prima di vestire i colori granata), Iago Falque (alla Roma e la stagione successiva al Torino) ed Izzo (approdato direttamente in granata dopo l'esperienza in rossoblù). Altri affari con coinvolti ex Genoa avevano già riguardato Niang e Burdisso, mentre ancora adesso al Toro, in qualità di osservatore, è presente Milanetto, anche lui ex giocatore genoano.

A CONTATTO CON IL GASP - Curiosità, la prossima gara del Torino sarà contro l'Atalanta, squadra allenata da Gasperini, anche lui ex Genoa: il tecnico della Dea ha allenato il Genoa in due occasioni, sedendosi in panchina nelle stagioni dal 2006 al 2010 e poi ancora dal 2013 al 2016, anno in cui ha iniziato sulla panchina dell'Atalanta. Quindi tutti gli elementi di cui si è parlato hanno avuto modo di conoscere a fondo l'uomo e sopratutto l'allenatore della prossima sfida: un vantaggio non da poco, considerato che l'allenatore è uno dei più esperti della Serie A e la squadra che domani sfiderà i granata rappresenta una realtà dinamica del nostro campionato.