Primo tempo. E' una strana partita, quella che va in scena all'Olimpico di Roma. Il canovaccio che si intravede in avvio sarà quello che si manterrà per l'intera durata della frazione, senza grossi cali nè il contrario: si tratta di un incontro dall'ottimo ritmo, soprattutto dal gioco effettivo che raggiunge un alto minutaggio, ma in cui latitano le conclusioni in porta. Per essere precisi, Sereni compie il primo intervento al 43', Muslera invece va negli spogliatoi con i guanti intonsi. Ma li ha usati per raccogliere la palla in fondo alla rete, quando Abate fa finalmente quello che i nostri avversari sono riusciti a realizzare più volte contro i granata quest'anno: ossia un eurogol. Prima e dopo lo shoot del biondo laterale, le squadre si affrontano in maniera accesa, anche nervosa a volte (un ammonito dopo 12 minuti, un episodio di quasi-rissa con Siviglia protagonista nel finale) in una gara sostanzialmente equilibrata, ma che vede, per una volta, il Torino premiato dagli episodi. Da gestire meglio i contropiede, che avrebbero potuto fruttare un vantaggio più ampio.
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Lazio-Torino 1-1 Non serve
Primo tempo. E' una strana partita, quella che va in scena all'Olimpico di Roma. Il canovaccio che si intravede in avvio sarà quello che si manterrà per l'intera durata della frazione, senza...
Secondo tempo. Il Torino tiene, e fa venire solo pensieri positivi ai propri tifosi, con il passare dei minuti dopo il rientro in campo. Gli uomini di Novellino giocano con ordine e non si fanno prendere dalla frenesia: la notizia più bella è che la squadra gioca con lo stesso atteggiamento che teneva prima del vantaggio e nel primo tempo, ossia con la tranquillità che spesso manca ma che già abbiamo visto sui campi distanti da Torino, e contro avversarie superiori.Rosina è molto attivo, porta nuovamente un paio di contropiede ma, con la collaborazione di Colombo, Dzemaili, Ventola, anche in questa seconda frazione questi non vengono portati a termine. La Lazio attacca con discontinuità e senza efficacia, ma arriva comunque un pareggio decisamente "trovato", su una confusa azione di corner "rifinita" da una rovesciata sbagliata di Mauri e da un colpo di testa di Siviglia. Da qui, i padroni di casa attaccano con maggior veemenza, ma non trovano molte conclusioni a rete, tutt'altro; il Toro ha se non altro il merito di non disunirsi, nemmeno nei minuti conclusivi, quando la Lazio vuole tornare alla vittoria. Già, la vittoria; dopo il pareggio biancoceleste, gli ospiti non danno l'impressione di crederci, nè di provarci (ed è giusto osservare i guanti intonsi di Muslera). Lo dimostra la lenta uscita dal campo di Ventola al momento della sostituzione. E questo è un peccato capitale. Quinto pareggio consecutivo per il Toro del vero Mister X, un pareggio che forse è eccessivo definire "colpevole", ma quantomeno "voluto", sì.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Primo tempo. E' una strana partita, quella che va in scena all'Olimpico di Roma. Il canovaccio che si intravede in avvio sarà quello che si manterrà per l'intera durata della frazione, senza...
Secondo tempo. Il Torino tiene, e fa venire solo pensieri positivi ai propri tifosi, con il passare dei minuti dopo il rientro in campo. Gli uomini di Novellino giocano con ordine e non si fanno prendere dalla frenesia: la notizia più bella è che la squadra gioca con lo stesso atteggiamento che teneva prima del vantaggio e nel primo tempo, ossia con la tranquillità che spesso manca ma che già abbiamo visto sui campi distanti da Torino, e contro avversarie superiori.Rosina è molto attivo, porta nuovamente un paio di contropiede ma, con la collaborazione di Colombo, Dzemaili, Ventola, anche in questa seconda frazione questi non vengono portati a termine. La Lazio attacca con discontinuità e senza efficacia, ma arriva comunque un pareggio decisamente "trovato", su una confusa azione di corner "rifinita" da una rovesciata sbagliata di Mauri e da un colpo di testa di Siviglia. Da qui, i padroni di casa attaccano con maggior veemenza, ma non trovano molte conclusioni a rete, tutt'altro; il Toro ha se non altro il merito di non disunirsi, nemmeno nei minuti conclusivi, quando la Lazio vuole tornare alla vittoria. Già, la vittoria; dopo il pareggio biancoceleste, gli ospiti non danno l'impressione di crederci, nè di provarci (ed è giusto osservare i guanti intonsi di Muslera). Lo dimostra la lenta uscita dal campo di Ventola al momento della sostituzione. E questo è un peccato capitale. Quinto pareggio consecutivo per il Toro del vero Mister X, un pareggio che forse è eccessivo definire "colpevole", ma quantomeno "voluto", sì.
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