Le pagelle di Cagliari-Torino: Glik, Gazzi e Quagliarella sugli scudi

"Il Toro torna da Cagliari con tre punti in tasca, sfatando il tabù isolano. Ventura cambia l'assetto tattico e in tal senso, gran merito di questo successo è suo. Prestazione splendida ed indelebile per capitan Glik che segna alla centesima presenza in granata. Grande esordio per Bruno Peres, Quagliarella ritrova il gol e Gazzi fa la differenza in mediana. 

"Padelli 5: l'errore che commette nel primo tempo, poteva davvero essere decisivo ai fini del risultato. A differenza della scorsa stagione il portiere granata non brilla tra i pali ed ora Gillet può davvero soffiargli il posto. Altra chance contro la Fiorentina? La scelta spetterà a Ventura.

"Maksimovic 6.5: apre lo sportello e tiene a bada le frecce di Zeman. Dal suo lato non si passa e questa sera Sau se n'è accorto in più di un'occasione. Il serbo sembra aver ritrovato la miglior condizione atletica e la differenza in campo si vede. Ballottaggio con Bovo? Altra difficile scelta che lasciamo volentieri a Ventura.

"Glik 7.5: una partita perfetta, comanda i compagni in difesa, non si fa quasi mai saltare. Svetta di testa e trova il gol del pareggio che suona la carica per i granata, dopo l'errore di Padelli. Per questo, mezzo voto in più. Cento volte in granata: non c'era modo migiore per festeggiare. Pontus Jansson non abbia fretta, si sieda e prenda appunti.

"Moretti 6.5: il maestro è tornato in cattedra. Ora possiamo dirlo, quello visto a Genova contro la Samp e a Torino contro il Verona, in realtà era un semplice supplente designato dalla graduatoria statale. A Cagliari si ritrova a marcare un cliente davvero scomodo quale Ibarbo: ma la velocità e la potenza e la velocità del colombiano non sono un problema.

"Bruno Peres 6.5: complimenti a lui, a chi lo ha segnalato al Toro e a Petrachi che ha avuto il coraggio di portarlo in Italia. Destro, sinistro: non fa differenza. Il Torino (lo diciamo a bassa voce) potrebbe davvero aver risolto la grana legata al terzino.

"Gazzi 7.5: sì, Alessandro Gazzi ora è adatto a questo schieramento tattico. Che non è il 3-5-2 visto l'anno scorso. È diverso, lui e Vives ora possono tornare a coesistere in mediana. Il centrocampista erge una diga davanti alla difesa e la squadra ha più tempo per rifiatare. Presta un polmone ai compagni, ma non importa. Lui ne ha quattro...

"Vives 6.5: con un centrocampista in più a guardargli le spalle, Vives riesce ad avere quel mezzo secondo in più per giocare il pallone. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: maggior ordine, maggior tranquillità, maggior qualità nella manovra. L'esperienza fa il resto ed anche il regista granata, questa sera ritrova se stesso.

"Sanchez Mino 6.5: vi abbiamo parlato di lui quando ancora non era iniziata la scorsa primavera. Lo abbiamo seguito da vicino, per noi 'El Gordo' non è una sorpresa. Contro l'Inter avevamo lanciato un chiaro messaggio agli avversari: ''iniziate a prendere lezioni di tango, perché vi farà ballare''. Il Cagliari di Zeman non ha potuto, o forse voluto, darci ascolto. Ed ora ne paga le conseguenze (25' st Benassi 6: entra in campo in momento delicato del match, nonostante i suoi siano in vantaggio. Non sbaglia un pallone, viagga sempre a testa alta. Non ha timore di appoggiarsi ai compagni. Gioca con la mentalità di un veterano, eppure è alla sua seconda stagione in Serie A).

"Darmian 6.5: come per Peres, anche per lui non fa alcuna differenza giocare a destra o a sinistra. Corre, spinge e difende in maniera perfetta. Un vero gioiello che il Toro dovrà sapersi tenere stretto.

"El Kaddouri 7: gioca sotto punta, il ruolo che più gli piace. Però, non resta isolato in avanti, anzi. Torna spesso in mediana per farsi dare il pallone, rilanciando poi la manovra offensiva. L'assist di tacco per Quagliarella è un inno alla gioia, per chi sa che cosa è il calcio. La conclusione terminata contro la traversa nella ripresa, averebbe meritato una miglior sorte. Una grande prestazione, sotto gli occhi di tutti. Anzi, no: ha ragione chi continua a criticarlo in qualunque momento... (37' st Ruben Perez 6: entra, fa il suo debutto in campionato e non delude. Mostra lampi di classe nei pochi minuti a disposizione, sfiorando un gol in pallonetto).

"Quagliarella 6.5: finalmente il gol. L'attaccante granata spezza il digiuno e regala la vittoria ai suoi. Doveva dimostrare di essere il più forte tra le punte in rosa, Ventura gli dà fiducia e lui ripaga il tecnico, lo spogliatoio e la piazza. Che questo sia soltanto l'inizio. (29' st Amauri 6: entra con il piglio giusto, sfiora il gol nel finale e dimostra che anche lui può essere un valore aggiunto per il Toro, pur partendo dalla panchina. E se fosse lui il classico 'jolly' a partita in corso?).

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