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Le pagelle di Chievo-Torino 0-1: Berenguer, Zaza e Falque. La decidono i cambi

Gianluca Sartori

 VERONA, ITALY - SEPTEMBER 30: Roberto Soriano of Torino FC competes for the ball with Mehdi Leris of Chievo Verona during the Serie A match between Chievo Verona and Torino FC at Stadio Marc'Antonio Bentegodi on September 30, 2018 in Verona, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

EDERA 5.5: occasione importante, all'esordio da titolare in questo campionato: si vede troppo poco, sebbene l'impegno non manchi. Non riesce a creare superiorità numerica e al suo unico tiro in porta, nel primo tempo (piattone su cross di Aina) è poco deciso. Rimandato. (58' ZAZA 7: dopo due esclusioni consecutive, anche lui deve iniziare a dare qualche segnale. E lo fa: si muove tanto, lotta, si rende pericoloso con le sue giocate e va vicino al gol, solo Sorrentino gli nega il primo acuto in granata. Lo trova nel finale: grande movimento in profondità e in allungo stavolta non sbaglia, stavolta è il suo primo gol in maglia granata. Meritato. Qui le sue parole nel post-partita).

SORIANO 5.5: dopo l'esclusione di Bergamo ci si attendeva qualcosa in più dal punto di vista della determinazione e della leadership. Invece prende poco l'iniziativa e quando lo fa non dà qualità. Mazzarri poi lo sposta da trequartista centrale: più nel vivo del gioco, dà qualcosina in più - almeno sul piano della lotta - ma sempre troppo poco per quelle che sono le sue potenzialità. (80' FALQUE 6: Mazzarri sperava di non dover ricorrere a lui, invece lo deve inserire a dieci minuti dal termine per provare a vincere la partita. Prova subito a calarsi nella parte, per provare ad essere decisivo: entra lui e la squadra vince la partita. Non è un caso. Peccato per il gol divorato nel recupero. Spunto importante: insieme a Belotti e Zaza ).

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