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Le pagelle di Genoa-Torino 2-1: se il ritiro serve a questo…

Gianluca Sartori

 GENOA, ITALY - MAY 21: Ivan Juric head coach of Genoa, Juan Iturbe of Torino and Raffaele Palladino of Genoa during the Serie A match between Genoa CFC and FC Torino at Stadio Luigi Ferraris on May 21, 2017 in Genoa, Italy. (Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

ITURBE 5: titolare a sorpresa, è uno dei pochi granata a metterci un po' di grinta, spendendosi in tante corse per inseguire gli avversari. Quando la palla ce l'ha lui, però, è del tutto inoffensivo. Non una prestazione che invogli a spendere più di dieci milioni per il suo riscatto. (23' FALQUE 5: l'ex, applaudito, entra in punta di piedi. Si vede solo dopo pochi secondi, quando ruba un pallone. Poi il vuoto, il suo ingresso non muove di una virgola l'andazzo della partita.).

LJAJIC 4.5: chi l'ha visto? Un fantasma che si aggira per il campo nel primo tempo, e che perde tutti i duelli fisici senza colpo ferire. Nel secondo tempo, quando entra Maxi Lopez, arretra sulla linea dei centrocampisti: i risultati restano gli stessi. Avrebbe un'occasione buona per tirare in porta, ma gigioneggia troppo e perde l'attimo. Partita da dimenticare. Al minuto 88 una punizione deviata (e conquistata da lui, peraltro) finisce in porta: troppo poco per salvare il bilancio personale, un gol trovato che serve solo per la statistica (importante a livello personale) del raggiungimento della doppia cifra.

BOYE' 5: lotta e sgomita, almeno lui, ma non trova mai spazio e modo per fare male. Non tira mai in porta, e non è una novità.

DI SEGUITO LE PAGELLE DI GENOA-TORINO 2-1

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