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Le pagelle di Torino-Inter 2-2: Hart dà, Hart toglie. Questo Acquah meritava di più

Gianluca Sartori

 TURIN, ITALY - MARCH 18: Davide Zappacosta (L) of FC Torino is challenged by Cristian Ansaldi of FC Internazionale during the Serie A match between FC Torino and FC Internazionale at Stadio Olimpico di Torino on March 18, 2017 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

ZAPPACOSTA 6: partita di posizionamento e letture più che di scorribande offensive, per il terzino di Mihajlovic fresco di chiamata in Nazionale. Soffre poco Perisic, ago della bilancia nerazzurra, che mette i brividi solo con un sinistro all'ottantesimo.

ROSSETTINI 6: ha un gran da fare a sorvegliare, sui tagli e sulle palle alte, quel serpente a sonagli di Icardi. Lo segue a uomo e gli toglie spazio: l'unica volta che gli sfugge, ci pensa Hart con un grande riflesso.

MORETTI 6: troppo morbido su Kondogbia nell'azione del gol interista; per il resto è una sicurezza sui palloni che arrivano in area granata. Prestazione gagliarda e attenta del veterano granata, che si conferma all'altezza di uno degli attacchi più forti del campionato. Nel finale, un gran salvataggio su un perfido tocco di Icardi.

MOLINARO 6.5: là sulla sinistra si spende con la consueta generosità: fa spellare le mani per recuperi importanti e poi borbottare per un mancato facile controllo. E' tra coloro che, in occasione del vantaggio granata, lasciano troppa libertà a Kondogbia. Non demorde, comunque, e resta concentrato dietro e propositivo davanti. Nel secondo tempo fugge via sul fondo a sinistra, ma sul traversone non c'è nessun compagno pronto. Si ripete a pochi minuti dalla fine: gran cross che Belotti non riesce a incornare nel modo migliore. Per essere al ritorno da titolare dopo 25 partite, la prestazione è positiva.

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