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Le pagelle di Torino-Juventus 1-3: Castan da dimenticare. E quegli ultimi 10’…

Gianluca Sartori

 TURIN, ITALY - DECEMBER 11: Marco Benassi (L) of FC Torino in action against Stefano Sturaro of Juventus FC during the Serie A match between FC Torino and Juventus FC at Stadio Olimpico di Torino on December 11, 2016 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

BENASSI 6: il capitano recupera dall'influenza e si prende il suo posto di mezzala destra. Attivo e partecipe nelle due fasi, oltre a fare filtro è il primo a buttarsi in avanti non appena il Toro recupera palla, per sostenere l'azione offensiva del tridente. Ci prova nella ripresa: ma sugli sviluppi di un calcio di punizione, il destro a botta sicura è ribattuto. Non solo: punta spesso l'area di rigore e si rende pericoloso. Esce il capitano e la squadra perde la partita (35' st BOYE ng: non ha occasione di incidere, tocca due palloni ma la Juventus stava facendo sua la partita)

VALDIFIORI 6: si dimostra in palla nelle battute iniziali, gestendo con tranquillità il pallone e concedendosi il lusso di deliziare il pubblico con un palleggio in corsa. Dopo il pari spende un giallo, poi gestisce il ritmo del possesso granata, che fino a dieci minuti dalla fine - e fino ai cambi di Mihajlovic - aveva anche messo alle strette la Juventus. (Qui le sue parole nel postpartita)

BASELLI 6.5: è uno tra i granata che entrano meglio in partita, ed è suo l'assist vincente per la testa di Belotti: grande inserimento e pallone preciso, metà gol è suo. Partita precisa, per il resto: con Benassi che pensa maggiormente ad offendere, lui dà equilibrio con molto lavoro sporco, senza mai rinunciare a giocare il pallone con calma. (35' st ACQUAH ng: appena entra la Juventus vince la partita. Non è ovviamente solo colpa sua: tutta la squadra molla gli ormeggi dopo i tre cambi di Mihajlovic)

DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-JUVENTUS