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Leon: il Rambo rossoblu

Toro e Genoa, appaiate a quota 14 in classifica, dispongono all’interno dei propri organici di diversi giocatori di qualità, in grado di risolvere le partite con la tecnica e la fantasia. Tra i rossoblu...

Federico Floris

"Toro e Genoa, appaiate a quota 14 in classifica, dispongono all’interno dei propri organici di diversi giocatori di qualità, in grado di risolvere le partite con la tecnica e la fantasia. Tra i rossoblu l’elemento più imprevedibile, capace di giocate fenomenali ma anche di pause inspiegabili è Julio Cesar Dailey noto al pubblico come Leon.Il trequartista honduregno è arrivato a Genova per 3 milioni di euro nel corso dello scorso mercato invernale, dopo una prima parte di stagione d’alto livello nelle file della Reggina.

"Con la maglia del club più antico d’Italia il ventottenne centroamericano ha ottenuto una brillante promozione in Serie A, partecipando da protagonista con 21 presenze e 4 reti.In questo campionato Leon è sceso in campo 11 volte, 8 da titolare ed ha messo a segno 2 gol, entrambi contro il Palermo.L’ex reggino può contare su un repertorio piuttosto completo, un mix di velocità e potenza che gli è valso il soprannome di Rambo.

"Leon sa essere pericoloso nel dribbling stretto, qualità nella quale talvolta eccede, e su calcio piazzato. Dotato di un destro forte e preciso, disegna parabole che scavalcano la barriera e puntano all’incrocio dei pali.Nel 3-4-3 impostato da Gasperini il talento dell’Honduras agisce da attaccante laterale, partendo preferibilmente dalla destra, dove sprigiona la propria corsa per assistere il centravanti di turno (contro i granata probabilmente Borriello sarà indisponibile e potrebbe essere sostituito dall’argentino Figueroa).

"Se la posizione in campo di Leon verrà confermata anche domani sera, il suo avversario diretto sarà Salvatore Lanna, parso in ripresa dopo qualche prestazione altalenante. Domenica scorsa ad Empoli il terzino del Toro ha sofferto l’avvio sparato del giovane dirimpettaio Abate ma dopo una decina di minuti ne ha preso le misure e controllato i suoi movimenti. Anche al cospetto del baby- talento Giovinco l’esperto esterno è sembrato sicuro e ordinato.Contro il grifone dovrà fare attenzione alla vivacità di Leon ed ai suoi guizzi, che possono trasformarsi in assist per i compagni o in tiri verso la porta.