"di Edoardo Blandino
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Lerda conferma il 4-4-2
di Edoardo Blandino
“È tutto l’anno che giochiamo con 4 difensori, 2 centrocampisti, 2 ali e 2 attaccanti. Se poi le punte sono in linea o...
"“È tutto l’anno che giochiamo con 4 difensori, 2 centrocampisti, 2 ali e 2 attaccanti. Se poi le punte sono in linea o meno, non cambia molto”. Così Lerda chiude tutte le disquisizioni sulla possibile tattica che adotterà domani nel match contro il Pescara. Verosimilmente domani i due attaccanti saranno in linea e si può quindi parlare di un puro 4-4-2, per gli amanti dei numeri.
"In porta ci sarà Rubinho. Il brasiliano aveva perso il posto durante l’infortunio e Bassi si era guadagnato sul campo i gradi di titolare, ma alla prima occasione il sudamericano non ha sbagliato e la buona prestazione di lunedì contro il Novara ha fatto sì che Lerda lo confermasse in porta. In difesa a sinistra verrà nuovamente impiegato Garofalo. A destra dovrebbe partire titolare D’Ambrosio. Nonostante il terzino granata sia in un momento difficile della stagione, Lerda continua a dargli fiducia. Ogbonna al centro della difesa è inamovibile, mentre al suo fianco è probabile l’impiego di Rivalta. Pratali è stato convocato, ma non dovrebbe neppure andare in panchina, mentre Di Cesare al momento non è in grado di garantire prestazioni del livello di Rivalta.
"A centrocampo sulla destra partirà Lazarevic. Lo sloveno tutto pepe è uno dei migliori di questa stagione e gli manca solo il gol. Sull’altra fascia ecco l’impiego di Pagano, finalmente dal primo minuto. Sarebbe dovuto partire titolare già contro il Novara, ma l’infortunio occorso in settimana contro gli Allievi lo ha costretto a sedersi in panchina. Ora che l’ex reggino è pronto, Lerda lo manda in campo subito. Almeno inizialmente Sgrigna si prenderà un sabato di riposo. In mezzo in tre si giocano due posti: De Vezze, De Feudis e Budel. Al momento in vantaggio sono i due “De”, con Budel destinato ad accomodarsi in panchina.
"In avanti Bianchi sarà il punto di riferimento. Al suo fianco giocherà Antenucci, in cerca del primo gol granata. Se la fortuna lo avesse assistito un po’ oggi avrebbe alle spalle almeno già una marcatura, ma i pali gli hanno sempre negato la gioia dell’esultanza. La speranza è che il digiuno non duri ancora a lungo.
"Probabile formazione Toro (4-4-2): Rubinho; D’Ambrosio, Rivalta, Ogbonna, Garofalo; Pagano, De Vezze, De Feudis, Lazarevic; Antenucci, Bianchi. A disp.: Bassi, Cavanda, Di Cesare, Budel, Obodo, Sgrigna, Pellicori. All.: Lerda.
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