di Igor Stasi
toro
Lerda scelta presidenziale?
di Igor Stasi
L’arrivo di Franco Lerda è la prima buona notizia che il Toro e i suoi tifosi potevano ricevere, dopo la grandissima amarezza patita domenica...
"L’arrivo di Franco Lerda è la prima buona notizia che il Toro e i suoi tifosi potevano ricevere, dopo la grandissima amarezza patita domenica sera. Certamente questo non lenisce il dolore e la delusione per la mancata promozione in Serie A, ma è certamente un segnale per ripartire con forza e concretezza per ricostruire il Torino della prossima stagione, e per raggiungere quell’obbiettivo sfumato all’ultimo ostacolo.
"Lerda è l’allenatore che si cercava da tempo, giovane, di belle speranze, conoscitore dell’ambiente granata poiché figlio del Filadelfia, con un curriculum fatto di ottimi risultati alla guida di squadre minori, capace di valorizzare i giovani e ultimo ma non per importanza capace di mostrare un buon calcio.
"La scelta di Franco Lerda, da quello che sappiamo, è stata una volontà di Urbano Cairo che ha convinto Petrachi ad abbandonare l’idea di Moriero (quest’ultimo preferito dal ds).
"Questa differenza di vedute sicuramente vi è stata, ma non per questo deve essere letta come un’opposizione da parte del direttore sportivo nei confronti di Franco Lerda. Conoscendolo in questi mesi abbiamo potuto constatare quanto Petrachi sia deciso e orgoglioso del suo lavoro, quindi se ha accettato l’idea di Cairo è perché il tecnico piemontese era tra le varie alternative annotate nel proprio taccuino.
"Al momento non abbiamo ancora dichiarazioni ufficiali né del ds né tantomeno del Presidente Cairo, vedremo nei prossimi giorni forse già domani quando Franco Lerda porrà la firma sul contratto per dare inizio all’avventura di guidare la squadra nella quale è cresciuto e che sicuramente porta da sempre nel cuore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Igor Stasi
L’arrivo di Franco Lerda è la prima buona notizia che il Toro e i suoi tifosi potevano ricevere, dopo la grandissima amarezza patita domenica...
"L’arrivo di Franco Lerda è la prima buona notizia che il Toro e i suoi tifosi potevano ricevere, dopo la grandissima amarezza patita domenica sera. Certamente questo non lenisce il dolore e la delusione per la mancata promozione in Serie A, ma è certamente un segnale per ripartire con forza e concretezza per ricostruire il Torino della prossima stagione, e per raggiungere quell’obbiettivo sfumato all’ultimo ostacolo.
"Lerda è l’allenatore che si cercava da tempo, giovane, di belle speranze, conoscitore dell’ambiente granata poiché figlio del Filadelfia, con un curriculum fatto di ottimi risultati alla guida di squadre minori, capace di valorizzare i giovani e ultimo ma non per importanza capace di mostrare un buon calcio.
"La scelta di Franco Lerda, da quello che sappiamo, è stata una volontà di Urbano Cairo che ha convinto Petrachi ad abbandonare l’idea di Moriero (quest’ultimo preferito dal ds).
"Questa differenza di vedute sicuramente vi è stata, ma non per questo deve essere letta come un’opposizione da parte del direttore sportivo nei confronti di Franco Lerda. Conoscendolo in questi mesi abbiamo potuto constatare quanto Petrachi sia deciso e orgoglioso del suo lavoro, quindi se ha accettato l’idea di Cairo è perché il tecnico piemontese era tra le varie alternative annotate nel proprio taccuino.
"Al momento non abbiamo ancora dichiarazioni ufficiali né del ds né tantomeno del Presidente Cairo, vedremo nei prossimi giorni forse già domani quando Franco Lerda porrà la firma sul contratto per dare inizio all’avventura di guidare la squadra nella quale è cresciuto e che sicuramente porta da sempre nel cuore.
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