La redazione di Toro News torna ad aprire le colonne della prima e più grande testata on-line dedicata al Torino FC ai suoi lettori, i quali da sempre meritano di avere spazio. Gli indirizzi di riferimento a cui mandare le vostre lettere sono le stesse: redazione@toronews.net o gianluca.sartori@toronews.net. Gli articoli su qualsiasi argomento legato al mondo Toro: i più meritevoli e significativi saranno settimanalmente pubblicati sul nostro sito. Oggi tocca a Francesco Marchini, affezionato tifoso granata, che parla a cuore aperto al capitano del Torino Andrea Belotti, sospeso tra futuro e voci di mercato.
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Lettera aperta ad Andrea Belotti
Lettere alla redazione / Riflessioni, considerazioni, spunti, pensieri dei lettori: inviateli al Direttore e alla Redazione
Caro Andrea,
ti ho visto in questi primi giorni di allenamento con la tua squadra del Torino.
Espressioni del viso che tradivano forse una certa tensione e qualche pensiero di troppo, che celava il sorriso cui ci avevi da sempre abituato.
E' un momento in cui devi prendere una decisione difficile perchè quello che deciderai oggi, in un senso o nell'altro, ritengo che sarà per tutta la tua carriera agonistica.
Hai di fronte la possibilità di andare a giocare, da campione quale sei, in una grande squadra, qualunque essa sia, che ti assicurerà vittorie (anche se nulla è mai scontato), fama e ritorni economici ingentissimi.
Oppure ha la possibilità di rimanere al Toro.
Non solo per 1 anno (perchè se cosi fosse, non avrebbe molto senso e meglio sarebbe fare subito la scelta di cambiamento).
Qui da noi non solleverai mai la Coppa delle Grandi Orecchie né guadagnerai le cifre che ti sono state proposte. Anche se sono sicuro che, se rimanessi, il nostro Presidente Urbano Cairo farà un ulteriore passo per accontentarti come tu meriti (e a questo punto, obbiettivamente parlando, la sicurezza economica per le tue/vostre generazioni future sarebbe in ogni caso garantita, non credi?).
Non solo, ma il nostro Presidente farà di tutto (e tu lo farai presente!) per allestire, come credo stia facendo, una squadra all'altezza e che meriti la tua permanenza.
Il Toro però è un altra cosa.
Nel calcio non sono solo i soldi guadagnati a lasciare un ricordo indelebile a livello personale e la fama raggiunta nella storia di un club travalica questo dato. Perchè il calcio è coinvolgimento emotivo di massa e in nessun altro sport si assiste ad un fenomeno simile. Oggi si ricordano atleti del passato non certo per record stabiliti o guadagni accumulati ma per il ricordo che essi hanno lasciato nelle menti delle persone, con le le proprie azioni sportive e simboliche. Proprio quest'anno abbiamo avuto l'esempio di un grande campione e di cosa vuol dire avere una maglia come seconda pelle.
Qui al Toro tu rappresenti e potresti essere qualcosa ancora di più grande. Perchè il Toro ha una storia unica.
Tu rappresenti più che il simbolo di questa squadra, oggi. Tu sei il Toro, da come ti muovi per il campo, a come corri quando esulti o rincorri la palla, all'impegno che profondi e alla tenacia che dimostri. Alle emozioni che susciti nei tifosi più anziani come nei bambini più piccoli.
Tu hai indossato la fascia di Capitano e sei entrato nel Filadelfia, che quest'anno ci ha di nuovo accolti.
Tu hai letto i nomi a Superga e potrai essere il condottiero di questa squadra per i prossimi 10 anni.
Conosci quali sono stati i condottieri del Toro, nel passato e cosa rappresentano per le generazioni che sono venute dopo. Hai fatto rinascere l'entusiasmo per questa società e creato i presupposti per costruire una squadra con qualche sogno ambizioso.
Quindi comprenderò in ogni caso qualsiasi sarà la tua decisione e ti voglio ringraziare per averci offerto una grande stagione di gol ed emozioni, ma per tutto quello che ti ho scritto mi auguro di poterti rivedere presto, sul campo del Filadelfia e del Grande Torino, con la maglia appiccicata addosso.
Un saluto da un tifoso granata.
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