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L’importanza di partire bene

Dopo tre mesi d'attesa ecco che arriva il giorno più atteso da tutti i tifosi: si ricomincia!

La squadra guidata da Gianni De Biasi affronta il primo esame del campionato. Di fronte una neopromossa, il Lecce di Beretta. L'impegno...

Federico Floris

Dopo tre mesi d'attesa ecco che arriva il giorno più atteso da tutti i tifosi: si ricomincia!

La squadra guidata da Gianni De Biasi affronta il primo esame del campionato. Di fronte una neopromossa, il Lecce di Beretta. L'impegno sulla carta non sembra trascendentale. Non sembra, appunto.

Il Toro deve scendere in campo senza pensarlo perché sappiamo bene che nei fatti affrontare i giallorossi salentini non sarà una passeggiata. Come ha chiesto il presidente Cairo in settimana i granata dovranno interpretare l'incontro con umiltà e voglia di dimostrare al pubblico che gremirà l'Olimpico di meritare tanto sostegno ed affetto.

La squadra che scenderà in campo dal primo minuto ricalcherà gli esperimenti provati durante tutta l'estate. Si può chiamare 4-3-3 o 4-3-2-1, ma ciò che conta di più è la compattezza dell'insieme, la sicurezza difensiva, l'intensità a centrocampo, la fluidità di manovra nella metà campo avversaria e la capacità di concretizzare le occasioni da gol costruite. Il tutto condito da una grinta che deve tornare ad essere prepotentemente il marchio di fabbrica di un undici che indossa questa maglia. La maglia del Toro.

Sarà una giornata importante e speciale per tutti i giocatori che scenderanno in campo ma io vorrei puntare l'attenzione su tre ragazzi che per motivi diversi arrivano a questo appuntamento ultra- motivati.

Il terzo protagonista è Matteo Rubin. Il ventunenne veneto rappresenta il presente, non solo il futuro come molti ripetono da un anno a questa parte. Il terzino sinistro è entrato nel cuore della tifoseria e la sua presenza in campo dall'inizio, dovuta all'infortunio patito da Marco Pisano, sarà l'occasione per dimostrare di aver superato i postumi del lungo stop della scorsa stagione. Dopo l'infortunio subito con l'Under 21 in Grecia la Maratona nella sfida casalinga contro il Cagliari espose uno striscione semplice quanto efficace: 'Matteo Rubin la Maratona ti aspetta'.

Sarà bello e significativo ritrovarsi oggi, insieme, nella prima giornata del nuovo campionato.

Iniziare con il piede giusto contro il Lecce darebbe ulteriore entusiasmo a tutto l'ambiente. La squadra non deve farsi distrarre dalle ultime ore di mercato e restare concentrata sull'obiettivo: la vittoria.

Foto: Maurizio Dreosti