di Andrea Piva
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L’ultimo quarto d’ora granata
di Andrea Piva
La storia del Toro è costellata da una serie di termine che identificano lo spirito combattivo della squadra. Spesso, però, si è abusato di termini come “tremendismo” o...
La storia del Toro è costellata da una serie di termine che identificano lo spirito combattivo della squadra. Spesso, però, si è abusato di termini come “tremendismo” o “cuore granata” affibbiando queste caratteristiche a giocatori o squadre in seguito a episodi per lo più sporadici.
Tutte queste reti dimostrano che la squadra di Ventura possiede una grande fame di vittoria. Bianchi e compagni hanno finora dimostrato di non volersi mai accontentare di un pareggio, neppure lontano da Torino, neanche contro le rivali per la promozione (vedi la partita con la Sampdoria). Se i tifosi granata stanno ritrovando in massa l'amore verso la loro squadra, è senz'altro merito anche di questa voglia di vincere che il Toro sta esprimendo.
Dopo sole dieci giornate di campionato, non si può quindi ancora affermare che dentro il petto dei ragazzi di Ventura batta il vecchio cuore granata, per ora ci si può limitare a pensare che dentro il loro stomaco ci sia molta fame di vittoria, e che questa permetta loro di cercare il gol fino all'ultimo secondo di recupero. Anche quando, come spesso accaduto in passato, ci si accontentava del pari.
(foto M. Dreosti)
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