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Malta il fattore X

di Andrea Piva

Il ritiro a Malta è, per il Torino, ormai alle spalle. La squadra granata ha infatti lasciato l'isola del Mediterraneo per rientrare in patria. Se questo ritiro invernale abbia effettivamente...

Redazione Toro News

di Andrea Piva

Il ritiro a Malta è, per il Torino, ormai alle spalle. La squadra granata ha infatti lasciato l'isola del Mediterraneo per rientrare in patria. Se questo ritiro invernale abbia effettivamente giovato alla squadra granata non si può ancora dire, bisognerà infatti attendere i riscontri del campo. I tifosi del Toro potranno però dormire sogni tranquilli pensando a come la squadra è tornata dai ritiri estivi.

A Sappada e a Omegna, il Toro di Ventura era agli albori e c'era un'idea di gioco ancora tutta da costruire. Il gioco è poi passato dall'essere un'idea, all'essere messo in pratica e i risultati si possono vedere guardando la classifica. A Malta, Ventura ha potuto lavorare per aumentare ancora di più le conoscenze calcistiche dei propri giocatori, inoltre, le quasi tre settimane di stop del campionato hanno permesso anche i giocatori di ricaricare le batterie, che iniziavano a scaricarsi, in vista del girone di ritorno.

La seconda parte di campionato, si sa, è solitamente più difficile da affrontare rispetto alla prima. Molte squadre, ora che il calcio mercato ha riaperto i propri battenti, cambieranno la propria fisionomia e, di conseguenza, potranno anche mutare i valori del campionato: compagini attualmente nel limbo della classifica potrebbero avere un'inversione di rotta e scalare posizioni a suon di vittorie. Così come fece anche il Toro due stagioni fa (quando l'allora neo ds Petrachi portò sotto la Mole i famosi Peones) che dopo aver chiuso il girone d'andata oltre il sesto posto, arrivò a giocarsi la promozione nella finale playoff con il Brescia.

Se alcune squadre potrebbero scalare posizioni in classifica, altre potrebbero invece perderle. Questo è quello che deve evitare di fare il Toro. Il fattore X che può evitare che ciò avvenga potrebbe essere proprio il ritiro a Malta, anche più dell'acquisto di un calciatore. Il gruppo, che ha già dimostrato il proprio valore, ha infatti avuto la possibilità di amalgamarsi ulteriormente e di incrementare maggiormente le proprio conoscenze del gioco di Ventura, in modo che in questa seconda parte del campionato la palla possa frullare (come direbbe il tecnico granata) ancora di più di quanto ha frullato finora.

(foto M. Dreosti)