Marengo-Cairo, rottura improvvisa

Quando tutto sembrava fatto, l'affare si è arenato. Smentendo le indiscrezioni che ci erano giunte a metà pomeriggio, si è ad un passo dalla rottura tra Urbano Cairo e il gruppo dei lodisti. L'incontro tra il pubblicitario milanese, l'avvocato Marengo, Gianni Bellino e Sergio Rodda non ha prodotto l'attesa soluzione positiva. Questo il risultato di un lungo incontro che si è svolto oggi ad Asti tra le due parti: "Mercoledì mattina, davanti al sindaco di Torino, Sergio Chiamparino - ha spiegato Cairo al termine della riunione - l'amministratore delegato Sergio Rodda mi aveva detto che non c'erano impegni presi e per questo avevo dato la mia disponibilità. Ora mi hanno presentato un elenco di 46 nomi. E' impossibile andare avanti. Mi spiace moltissimo".Non è esclusa un tentativo di riavvicinamento tra le parti, ma ora tutto si è terribilmente complicato. E proprio quando tutti i tifosi granata erano pronti a festeggiare la fumata bianca. Il nodo del contendere sono i contratti dei giocatori, che sarebbero già stati depositati in Lega, nonostante il nuovo Torino Football Club riceva solo il 24 agosto l'ok per il cambio di ragione sociale.