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Mazzarri, la conferenza in tre punti: “Scontenti in uscita? Vengano a dirlo, la porta è aperta”

Alberto Giulini

Nello spiegare gli ultimi negativi risultati, Mazzarri si è quindi appellato ad alcuni episodi negativi che hanno condizionato i risultati. “Noi allenatori guardiamo le prestazioni, ma dentro di queste ci sono poi episodi che cambiano le gare” ha spiegato il tecnico, prendendo come esempio le ultime due gare. A Verona il colpo con il braccio di Bremer ha causato il rigore che ha dato il via alla rimonta e nel finale Lukic ha mancato un’occasione per ritrovare il vantaggio. Contro la Spal, invece, il momentaneo pareggio di Strefezza è arrivato con Ansaldi a terra. Ma lo stesso Mazzarri ha poi ammesso che gli episodi positivi vanno anche cercati: da qui l’invito ai giocatori a lavorare ancor di più sui particolari.

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