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Meggiorini: voto 6 per l’attaccante del Toro

Il Pagellone di Natale / Importante come pedina per giocare a 3 davanti, inevitabilmente penalizzato dall'esplosione del tandem Cerci-Immobile

Stefano Rosso

"L'attaccante scuola Inter è arrivato alla terza stagione in granata tra i mugugni della tifoseria. Poco incisività sotto porta (ancora nessun gol per lui quest'anno), ma tanto lavoro sporco e utile per la squadra fanno di Meggiorini un giocatore poco apprezzato dal pubblico, ma molto dagli addetti ai lavori. E anche quest'anno non si può discutere l'impegno e il sacrificio che il 'Meggio' ci mette ogni volta in cui viene chiamato in causa dal tecnico Ventura.

"DUTTILITA', LA SUA ARMA - Adesso che la coppia Cerci-Immobile si è definitivamente consacrata, in casa granata la parola tridente è stata messa da parte, ma una delle doti maggiori di Meggiorini era proprio quella. Attaccante atipico - essendo molto mobile e duttile a discapito della stazza fisica - nei disegni tattici di Ventura il suo impiego era spesso legato all'attacco a 3 e l'allenatore granata l'ha schierato in quella posizione contro Sampdoria e Livorno, per poi utilizzarlo come pedina "da partita in corso" nelle gare successive, una volta vista l'efficacia del suo 3-5-2.

"E' SEMPRE L'ULTIMO A MOLLARE - Sono piuttosto esemplificative, per raccontare il carattere di Meggiorini, le prestazioni contro Napoli, Roma e Udinese. Tre partite in cui il Torino ha dovuto disputare prove gagliarde, non sempre riuscendoci, ma soprattutto dove Riccardo ci ha messo l'anima, gettando per ultimo la spugna, anche quando ormai sembrava tutto perduto. Al San Paolo contro gli azzurri di Benitez (voto 6.5) è entrato nella ripresa, sul 2-0 in favore dei padroni di casa, e nonostante il risultato è stato l'unico a credere in una rimonta, che non si è poi potuta concretizzare. Discorsi analoghi, a punteggio invertito, per le partite contro Roma (voto 7) e Udinese (voto 6.5) quando il Toro è stato chiamato a stringere denti e ranghi per resistere agli assalti della capolista di allora e della formazione di Guidolin.

MEDIA VOTO TN: 6