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Moriero ci prova senza le sue colonne

Checco Moriero conferma la formazione che ha portato al Frosinone un gioco ottimo e discontinuo. La conferma, compatibilmente con le assenze che colpiscono la sua squadra. A partire dal numero 1: il portiere Sicignano, fermato...

Redazione Toro News

Checco Moriero conferma la formazione che ha portato al Frosinone un gioco ottimo e discontinuo. La conferma, compatibilmente con le assenze che colpiscono la sua squadra. A partire dal numero 1: il portiere Sicignano, fermato da una bestemmia, lascerà il posto al giovane Frattali, e non avrà dunque occasione di riscattare il pasticciaccio della gara di andata, quando regalò a Léon il suo primo gol in maglia granata.Davanti ai pali, out l'ex Scarlato, colonna della retroguardia ciociara, anch'egli fermato dalla propria “boccaccia” (improperi verso l'arbitro). Il suo posto sarà preso dal rientrante Maietta e da David Giubilato, a formare una cerniera che non è esattamente il punto di forza di una squadra che è più portata ad offendere che a curare la fase difensiva, attaccando anche con i terzini Bocchetti e Del Prete (quest'ultimo, all'andata, fece il bello e il cattivo tempo sulla destra insieme a Troianiello).E proprio l'esterno napoletano avrà il compito di mettere in difficoltà Garofalo (o Rubin?). A protezione della difesa agiranno lo svizzero Basha e il nazionale Under 21, Bolzoni, stanco per l'impegno azzurro dove peraltro ha collezionato l'ennesimo cartellino rosso della settimana ciociara (anche se con indosso un'altra maglia). Rispetto a quel Frosinone-Torino di alcuni mesi fa, accanto a Basha non agirà l'austriaco Gucher, nel frattempo acquistato dal Genoa (che vinse la concorrenza del Napoli) che ne ha notato il grande talento. E non ci sarà neppure Biso, infortunato.Indisponibile ancora la stella incontrastata della formazione di Moriero, quel Caetano Calil la cui assenza tanto pesa sulle potenzialità dell'attacco. Sul versante sinistro, prima Basso poi Mazzeo aiuteranno Santoruvo a smarcarsi, o a tentare di farlo, nel cuore dell'area granata. Fuori l'altenativa Stellone, fattosi stupidamente espellere domenica scorsa a Reggio Calabria, il reparto avanzato giallazzurro risulta inevitabilmente spuntato, ma la forza offensiva della banda di Moriero risiede nel gioco avvolgente più che nei singoli.Probabile formazione (4-4-2): Frattali; Del Prete, Maietta, Giubilato, Bocchetti; Troianiello, Basha, Bolzoni, Basso; Mazzeo, Santoruvo. A disposizione: Bordeanu, Ascoli, Semenzato, Cariello, Caremi, Aurelio, Victor. Indisponibili: Sicignano, Scarlato, Biso, Calil, Stellone.