Muzzi e Stellone torna la coppia del gol

"Il problema attuale, se così vogliamo chiamarlo, per l’allenatore granata è l’abbondanza e, anche se è partito De Sousa destinazione Catanzaro, ora ha una buona scelta per quanto riguarda il reparto offensivo.

"Oltre ai due già citati bomber romani, c’è Vryzas, che non appare ancora nello splendore della sua forma, ma necessita di giocare per ritrovarla, dopo sei mesi di panchina patita a Firenze. Fantini a questo punto può tornare a giocare più arretrato, per mordere sulla fascia e lanciare proprio Muzzi e Stellone. Con questi due super attaccanti il Toro è sempre andato meglio e ha avuto maggior facilità ad andare a rete, per cui è una manna averli recuperati con la speranza che le loro assenze da qui in avanti si possano gestire con il contagocce.

"L’attacco granata ora è composto dalla massima esperienza, ma un po’ avanti negli anni, che in serie B è importante, quanto anche la velocità e l’entusiasmo di qualche giovane che ha voglia di emergere. Nessuno vuole dare indicazioni a Salvatori e Cairo, alla ricerca solo dell’affare d’oro per concludere il già sontuoso mercato, ma considerando ancora venti giorni di trattative, un occhio ad una giovane punta ci potrebbe ancora stare.

"Ora si può lavorare con la massima calma, perché l’organico è di altissimo livello, addirittura un lusso, si dice, per la serie cadetta, una rosa tra l’altro più che valida prima ancora che arrivassero questi ultimi rinforzi. Muzzi e Stellone oltretutto non saranno più soli a mettere paura alle difese avversarie, ma avranno anche l’appoggio dei due ex livornesi Melara e Lazetic, la cui mansione non è quella di segnare, ma ogni tanto hanno la bravura di sganciarsi per lanciarsi a rete.

"Un’ultima riflessione in proiezione futura, per quella serie che nessuno vuole nominare per scaramanzia. L’argentino Hernan Crespo, attualmente in forza al Chelsea, ha manifestato ancora una volta la volontà assoluta di tornare a giocare in Italia, possibilmente da titolare. Da inserire nel taccuino dei desideri proibiti, ma non impossibili e si sa oltretutto quanto è amato il Toro in Argentina.