Napoli, ”il momento di guardarsi negli occhi”

"di A. Salvatico e E. Blandino

"Torna dalla trasferta napoletana da vincitore, Giancarlo Camolese, che ha sfatato un tabù in piedi da un anno; ma del vincitore non ha la boria, mantenendo i piedi per terra e non lasciandosi andare a nessuna considerazione fine a se stessa, perchè sa che c'è un'impresa ancora da compiere, un'impresa quasi impossibile che lui sta rendendo possibile. Il suo atteggiamento, il suo modo di parlare agli altri (che poi è anche il suo modo di lavorare) fanno la differenza tra un vincitore e un vincente, quale egli è.

"Ora c’è davvero tanta pressione, su un Torino costretto a vincere ancora dopo averlo fatto così poco in tutta la stagione. “Dal mio punto di vista al mio arrivo c’è sempre stata tantissima pressione. Con il Genoa sarà lo stesso. Quello che cambia è che siamo più vicini alla fine e i punti hanno un peso maggiore. Nella preparazione della gara non cambia niente, sappiamo bene cosa dobbiamo fare, e faremo una grande prestazione. Il Genoa ha grandi giocatori e ha fatto un ottimo campionato. Sono l’esempio di un progetto ben fatto e portato avanti dalla serie B e alimentato dai inserimenti giusti in A”.