di Edoardo Blandino
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Natali: ‘Abbandoniamo gli egoismi’
di Edoardo Blandino
Cesare Natali è il prescelto per parlare il martedì dopo il derby. Il biondo difensore, che nel prossimo turno affronterà la squadra con cui ha esordito in...
"Cesare Natali è il prescelto per parlare il martedì dopo il derby. Il biondo difensore, che nel prossimo turno affronterà la squadra con cui ha esordito in Serie A, torna sulla partita di sabato ed esprime il suo parere su ciò che è accaduto nei 90’.Si è parlato di una partita decisa da episodi. Natali, lei è d’accordo?Se guardiamo la gara dell’altra sera non è stata bella, né da parte nostra né da parte loro. Non l’abbiamo giocata cercando di essere propositivi ed abbiamo prodotto poco. Una occasione abbastanza pulita siamo riusciti ad averla anche noi, ma non siamo stati bravi abbastanza da concretizzarla. Ed il gol perché è arrivato?È stata una situazione che dovevamo evitare. La conclusione non era irresistibile, ma non lo dico per dare le colpe a nessuno. Riassumendo la partita, però è giusto dire che loro hanno avuto il merito di andare in vantaggio e tenere fino alla fine.Si può parlare di Toro pauroso?Pauroso no, ma direi non libero e non determinato. La squadra avversaria era alla portata e a livello dei singoli ce la potevamo giocare meglio. Bisognava giocare con più tranquillità. Avevamo la possibilità di dare una svolta ottenendo un risultato diverso dalla partita e sabato sera negli spogliatoi c’era una grandissima delusione.Che cosa ne pensate di questa situazione?Ci mancano i risultati. Ed è difficile mantenere la serenità per esprimerti al meglio quando non arrivano i punti. Dobbiamo essere concentrati e fare di più, tutti quanti. Ci serve maggiore entusiasmo, anche se non è mai mancata la voglia di fare bene per cercare di ottenere le soddisfazioni che meritiamo. Dobbiamo dare tutti quanti di più. Cosa si può fare?Tutti devono pensare a migliorare. Ognuno degli 11 che sono in campo deve fare la propria parte. Ed allora, così, tutti insieme possiamo ottenere i risultati. Bisogna abbandonare gli egoismi e lavorare in una direzione comune se vogliamo avere qualche soddisfazione, che sia il derby o un’altra partita di campionato. In questo senso è meglio giocare subito, piuttosto che aspettare.I tifosi non hanno preso bene la sconfitta. I tifosi ci hanno sempre sostenuto. Ma non è venendo al campo o contestando che cambia qualcosa. Ho sempre pensato che l’unico modo per fare meglio sia chiudersi in noi stessi e ragionare su come si possano aumentare le prestazioni. Se tutti pensassero allo stesso modo la squadra avrebbe un vantaggio. Potete fare meglio?Probabilmente nessuno ha mai dato il massimo fino ad adesso. Penso a me, so quanto ho fatto, so dove posso migliorare e che cosa posso dare. Non sono nella testa degli altri e non ci posso entrare. Ho sempre pensato a me stesso, ma credo che tutti noi possiamo dare di più.
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