Nazionali, ha riso solo Glik

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Alla fine l’unico a sorridere è Kamil Glik, perché ha giocato tutti i 90’ e soprattutto la sua Polonia grazie alla facile vittoria sulla Moldavia ha tenuto il passo di Montenegro ed Inghilterra (solo un pari in Ucraina). Per il resto è stato un martedì di ordinaria noia sia per Gillet che Ogbonna, costretti a guardare i compagni dalla panchina, e di brividi pure per Birsa la cui gara contro la Norvegia è durata meno di 10’ per un problema muscolare.

VALTER RECIDIVO – Non è nemmeno la prima volta per il fantasista sloveno che anche nella passata stagione in almeno un paio di occasioni al Genoa aveva dovuto marcare visita, soprattutto tra dicembre e gennaio quando era rimasto fermo praticamente un mese e mezzo per problemi muscolari. Gli stessi che sembra aver accusato ieri sera alla coscia. Che si tratti di stiramento o semplice contrattura (più facile il primo) lo diranno comunque gli esami medici ai quali verrà sottoposto, ma in ogni caso per vederlo anche soltanto in panchina bisognerà attendere.

GLIK DECISIVO – Intendiamoci, Patras non è certo Milito. Ma in ogni caso Glik ancora una volta ha dimostrato di poter esser un punto di forza della nazionale polacca come lo è al momento nel Toro. E con Ogbonna che domenica potrebbe marcare visita, lo diventerà sempre più. A 24 anni sembra essere finalmente arrivata la stagione della sua piena maturità, in attesa di controprove concrete come quella contro l’Inter.

ANGELO E JF RIPOSATI – Oggi sono rientrati anche Ogbonna e Gillet, rimasti praticamente inoperosi. Se per il secondo ci sono soltanto certezze legate al suo impiego domenica, Ventura con il suo staff medico dovrà valutare attentamente le condizioni di Angelo, visto che non può permettersi il rischio di forzare alla luce del tour de force che attende la squadra a cominciare da domenica prossima. Insomma, vanno bene le nazionali, ma per ora quella vera per loro resta il Toro.

Redazione TN

(foto M.Dreosti)