”Noi non facciamo tabelle”

"Sta per iniziare la consueta conferenza prepartita di mister Lerda. La sala stampa si è riempita e si attende solo l’arrivo del mister. Si è appena conclusa la rifinitura odierna. Dovrebbero essere pronti a giocare sia Pratali che Di Cesare, ma si attendono ulteriori novità dal mister. Per adesso non ci sono ancora notizie sul mister e non è neppure uscito l'elenco dei convocati. Si attende ancora l'arrivo di Lerda.

"Il tecnico è finalmente arrivato e comincia a parlare dell’ultimo match: “La squadra contro il Crotone mi è piaciuta. Andiamo avanti con il 4-3-1-2. Quello che non mi è piaciuto è stato solo il risultato. Ho detto hai ragazzi che se giochiamo così sempre ne vinceremo molte. La strada è questa qua”.

"Si passa poi a parlare degli ultimi arrivi: “La squadra ora è molto più completa. Ci sono giocati di qualità e di esperienza. Purtroppo il problema è sempre il solito e riguarda il fatto che dobbiamo segnare di più. Sono sicuro che avremo più cinismo in futuro vista la qualità della squadra. Prendiamo spesso gol stupendi e anche non per nostri demeriti”.

"Viene poi fatto un paragone con il tecnico del Milan: “Allegri dice che ci vogliono 11 vittorie da qui alla fine del campionato per il suo Milan? Io sono Lerda e penso solo al domani, di partita in partita. Non faccio tabelle. Lavoriamo con la nostra consueta serietà, senza timore e ansie. Cerchiamo di fare le cose bene, al meglio. Dobbiamo cercare di vincere sempre, è inutile fare calcoli in classifica. Non pensiamo al futuro? Al massimo lavoriamo sui 15 giorni”.

"Lerda spende due parole per gli episodi dell’ultimo match e in particolare su Zanetti: “La palla non l’ha presa con la mano. A fine gara c’era una punizione data in maniera sbagliata dall’arbitro: andava battuta in maniera più laterale. C’era ancora la tensione per il rigore, ma a fine gara non ha insultato l’arbitro e bisogna capire le tensioni di uno. Non la farei grossa: non lo giustifico, ma nel calcio capita”.

"Ecco poi che si parla del match di domani: “Il Sassuolo a inizio anno doveva confermare quanto fatto l’anno scorso, ma questo è un campionato pieno di trappole, per cui occhio al Sassuolo, nonostante la classifica e le assenze. Cavanda? Diciamo che si è presentato molto bene e a noi serviva un terzino duttile a destra e a sinistra. Sicuramente ci potrà dare una mano. Di Cesare sta bene. Ha rallentato a inizio settimana, ma sta bene. Pratali ha recuperato, ma non è ancora convocato. Rubinho domani andrà in panchina. Il brasiliano è molto importante per noi, ma dope le belle partite Bassi merita la riconferma”

"Ecco il capitolo del mercato. Il tecnico granata elogia il presidente per gli sforzi fatti: “Mi aspetto che la gente apprezzi i suoi sforzi compiuti nel bene di questo Toro. Spero che ci sia un approccio diverso nei suoi confronti per il bene comune e credo che domani il presidente abbia deciso di venire allo stadio”.

"Termina ora la conferenza.

(Foto: M. Dreosti)