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”Non c’è più tempo. Non buttiamo via i punti”

di Edoardo Blandino

Sta per cominciare la classica conferenza stampa del venerdì. A differenza del solito, però, oggi non parlerà mister Lerda. Il tecnico granata sarà davanti ai microfoni...

Edoardo Blandino

di Edoardo Blandino

Sta per cominciare la classica conferenza stampa del venerdì. A differenza del solito, però, oggi non parlerà mister Lerda. Il tecnico granata sarà davanti ai microfoni solamente domenica. La partita è in programma in posticipo lunedì ed il mister parlerà alla vigilia.

Davanti ai microfoni si presenta Sgrigna. Il giocatore comincia a parlare del suo momento: "Sono un giocatore del Torino e spero di esserlo ancora per tanto. Sono contento che il mister mi faccia giocare. Non sono al meglio e ho sbagliato tanto nelle ultime gare. Nell'arco di un anno questa poca lucidità ci può stare. Ho fatto tante partite, ho giocato tanto e dal punto di vista mentale ne ho un po' risentito. Sto lavorando per tornare al top. Spero di essere al massimo il prima possibile. Giocare sempre è positivo perché hai la fiducia dei compagni e dell'allenatore. Ho saltato pochissimi allenamenti e questo ha inciso anche sulle scelte del mister. Con il preparatore stiamo ritrovando la forma che avevo prima. Spero di ricominciare a buoni livelli".

Sgrigna si sofferma poi sull'ultima gara: "Non abbiamo giocato da Torino. Abbiamo fatto fatica. Loro erano una squadra organizzata, ma siamo stati noi poco lucidi a leggere male la partita. Abbiamo sbagliato tutto. Siamo passati in vantaggio e sembrava che la partita fosse in discesa. Adesso dobbiamo rialzarci e ripartire. Questa col Novara è una partita che vale come le altre, anche se è un derby. I punti ora cominciano ad essere pesanti. Si giocherà sul sintetico e credo sarà una bella partita: si giocherà a calcio perché il terreno è perfetto".

In alcune gare il numero 14 del Torino ha giocato molto defilato: " Me lo ha chiesto il mister. In particolare le ultime volte non stando bene fisicamente ho patito un po'. Dobbiamo essere noi bravi a fare quello che ci chiede il mister. Il modulo? Col senno di poi si possono fare tante cose. Il mister ha una squadra a disposizione e tante alternative. Ci può stare tutto. Adesso ripartiamo da Novara e vedremo cosa deciderà il mister. Dopo Sassuolo ci siamo visti e abbiamo parlato della partita, come facciamo dopo ogni gara, vinta o persa. Adesso dobbiamo solo pensare alle prossime partite. Non c'è più tempo e non ci sono punti da buttare”.

Adesso arriva un turno particolare, dove ci sono tanti scontri diretti al vertice, eppure al granata interessa poco: "Dobbiamo pensare a noi, non agli altri. Dobbiamo fare i nostri punti. Non pensiamo al futuro, pensiamo a vincere più partite il più possibile".

Sgrigna torna poi sul filotto di risultati utili: "Abbiamo fatto 10 risultati utili di fila, con qualche piccolo rammarico. Se avessimo vinto qualche gara in più avremo potuto essere a 7 punti dalla prima e non a 15. Mancanza di grinta? Io dico che col Sassuolo è mancato un po' tutto. Quando non sei a posto con la mente succede. Abbiamo sbagliato dal primo minuto e già dopo un quarto d’ora eravamo nella nostra area".

Infine l’attaccante granata riserva una battuta anche per quanto riguarda la difficoltà del Torino di chiudere le partite: "Le gare non devono finire sempre 3-4 a 0. Possono finire anche 1-0. Dobbiamo stare più attenti tutti quanti".

Termina ora la conferenza