Conferenza stampa di rito in attesa della partita settimanale contro il Grosseto. A parlare con i giornalisti è presente Ferdinando Coppola, che rilascerà le sue impressioni dopo la vittoria esterna con la Sampdoria. Subito il portiere tira un bilancio su queste prime partite di campionato. ":Le impressioni sono più che positive, uno dei primi obiettivi era quello di ricreare entusiasmo, di riaccendere la fiamma che si era spenta, per colpa di alcune delusioni passate. Fortunatamente, i risultati sono dalla nostra e sono la conseguenza del nostro lavoro quotidiano, sono situazioni su cui lavoriamo. Il risultato crea sicuramente delle cetezze". Poi, il portiere si sofferma sul rendimento del Toro tra le mura amiche: ''E' vero, dobbiamo migliorare in casa. Non si può pensare di far fatica tra la nostra gente. Forse, dover sempre cercare la vittoria può essere un freno. Bisogna trovare un andamento costante. Verrà sicuramente il periodo dove faremo meglio in casa e faticheremo più fuori''.
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”Non dobbiamo essere presuntuosi”
Conferenza stampa di rito in attesa della partita settimanale contro il Grosseto. A parlare con i giornalisti è presente Ferdinando Coppola, che rilascerà le sue impressioni dopo la vittoria esterna con la Sampdoria. Subito il...
Sul ruolo richiesto da Ventura: ''Io cerco di interpretare al meglio quanto richiede il mister, Ventura vuole una grande participazione con i piedi. Ho bisogno di più tempo di altri, non sono molto abituato, ma ci stiamo lavorando per migliorare. Sono situazioni che proviamo in allenamento, sono rischi calcolati''. Poi, l'estremo difensore del Toro parla di alcuni suoi compagni di reparto, su tutti Angelo Ogbonna:'' E' un giocatore di grandissima personalità, riesce ad avere lo spunto giusto anche nelle situazioni più difficili. Sente tanto affetto dei tifosi nei suoi confronti. In difesa comunque non c'è solo lui, c'è un reparto, secondo me, che sta trovando l'affiatamento giusto, così che i singoli possano trarne vantaggio''.
Sulla prossima avversaria, il Grosseto:'' E' una squadra ben organizzata, sa come muovermi, cosa fare. Hanno un presidente che riesce a trasmettere la carica giusta, quel pizzico di tensione ed adrenalina fondamentale. Noi non dobbiamo essere presuntuosi''. L'entusiasmo potrà essere un avversario in più per questo Toro?:'' Credo di si, fa parte di un percorso di crescita. Come abbiamo gestito la fase post Cittadella, dobbiamo riuscire a gestire la fase post Sampdoria''. Com'è cambiato il tuo ruolo rispetto all'anno scorso?:''A Siena, Conte mi chiedeva di sganciare palla ai terzini, adesso il nostro gioco parte sempre dai difensori centrali, ma sono indicaizoni, non è sempre così.
Infine, una battuta sull'entusiasmo di Genova, dove, negli spogliatoi, il portiere ha preso Cairo sulle spalle durante i festeggiamenti:'' Stiamo cercando di creare un bel gruppo, ed i risultati aiutano a giocare meglio. Sono contento anche per il presidente, che riesce a prendersi qualche soddisfazione. Vogliamo creare un gruppo importante''. Poi, una battuta sul suo futuro:''La speranza è di dare continuità al proprio lavoro. So di dover far bene in questa squadra, ma non sempre può bastare. Magari il prossimo anno si vorrà puntare su un portiere giovane, o Coppola non andrà bene perchè tiene troppo la palla coi piedi. Torino è una bella città, ne ho parlato con Luca Bucci che mi ha sempre parlato bene di questa piazza. Io vivo alla giornata''.
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