Novellino: ‘A Bergamo per ottenere il massimo’

"Walter Alfredo Novellino appare concentrato e fiducioso in vista della partita di domani a Bergamo. Tale serenità proviene dal recupero di diversi infortunati e dalla certezza che la squadra scenderà in campo per ottenere un risultato importante. Le qualità che serviranno in una gara che si preannuncia combattuta, a detta del Mister, sono razionalità ed equilibrio.

"DEL NERI E 4-4-2. E’ il modulo che ha fatto la fortuna dei due allenatori che si sfideranno domani e Novellino commenta: ‘E’ il marchio di fabbrica di entrambi anche se lo interpretiamo in modo diverso. Siamo bravini tutti e due, un po’ di presunzione ci vuole… E’ un sistema di gioco che qualcuno considera vecchio ma col quale vincono tutti, senza dimenticare che a certi livelli la differenza la fa la qualità dei giocatori a disposizione’.

"ATALANTA. Il tecnico di Montemarano considera la partita contro gli orobici molto importante nell'economia del campionato granata: ‘Conosciamo le difficoltà che incontreremo ma scenderemo in campo per ottenere il massimo. Il nostro desiderio è quello di dare continuità di risultati’. Novellino poi si addentra in un’analisi più specifica: ‘Abbiamo molto rispetto per il loro attacco che combina la tecnica di Doni e la potenza di Zampagna, il campo dirà la verità. In questa settimana abbiamo lavorato e studiato le loro qualità, ci sono anche Ferreira Pinto, Langella, Padoin: sono una buona squadra’. Riguardo invece all’uomo di maggiore talento, leader degli orobici ed ex giocatore di Monzon alla Samp, ovvero Cristiano Doni l’allenatore granata afferma: ‘non mi va di parlarne, preferisco pensare ai miei problemi ed al Toro’.

"INFORTUNI. Le buone notizie che sono giunte in settimana dall’infermeria vengono in parte smorzate dall’assenza di Recoba e dalla condizione di Ventola, non al meglio: ‘Ho recuperato Comotto, Di Loreto e Natali. Indubbiamente gli infortuni fanno parte di una stagione e quindi non bisogna lamentarsi, mi soddisfa aver recuperato questi ragazzi anche grazie alla sosta. Per quanto riguarda Ventola e Vailatti prenderò la decisione domani perché c’è ancora qualche dubbio legato ai problemi fisici. Recoba non l’ho convocato perché non voglio rischiare di perderlo per parecchi mesi facendolo giocare in condizioni non ottimali. Lui ci serve al massimo perché fa la differenza’.

"GIOVANI. Un argomento che sta molto a cuore all’allenatore campano concerne i giovani, dei quali è entusiasta: ‘Mi spiace per l’infortunio di Rubin, mentre non è detto che Malonga non possa giocare dal primo minuto. All’estero ci sono molti meno problemi a puntare sugli esordienti. Qua ci sono giovani come Lo Bosco e Bottone che hanno futuro e non bisogna aver paura di metterli in campo. Mi piacciono i ragazzi che dimostrano. Quando schiero un giocatore è perché so che può dare un contributo importante, come Koman alla Samp. Se andiamo in Olanda vediamo giocare gli ’87- ’88- ’89 ed anche nel resto d’Europa è così’.Il finale è dedicato al talento granata di maggiore spicco, che guardacaso è ancora molto giovane e fresco di esordio in nazionale: ‘La presenza costante di Rosina con la maglia azzurra dipende dalle sue prestazioni e dai risultati che raccoglieremo come squadra. Alessandro è un ragazzo intelligente, sa che ora è il momento di accelerare e di provare giocate semplici e veloci’.