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Numeri e curiosità di Triestina-Torino

Lo stadio in cui metterà piede il Torino oggi alle 16 evoca antiche memorie: “Nereo Rocco”. Nella settimana in cui si è commemorato il Grande Torino non poteva mancare il ricordo del mitico Paron,...

Redazione Toro News

"Lo stadio in cui metterà piede il Torino oggi alle 16 evoca antiche memorie: “Nereo Rocco”. Nella settimana in cui si è commemorato il Grande Torino non poteva mancare il ricordo del mitico Paron, triestino verace, che in tribuna oggi soffrirebbe a vedere giocare due delle sue grandi squadre del cuore come la Triestina e il Toro appunto (l’altra ovviamente sarebbe il Milan). Gli alabardati, per fortuna del Toro, sono abbastanza tranquilli in classifica, forti dei loro 47 punti che li ha portati ad una salvezza tranquilla, ma proprio per questo non vanno sottovalutati. Un merito a questa salvezza va al valido lavoro offerto da Andrea Agostinelli, che è riuscito a far restare a galla una società che ha vissuto parecchi guai con l’ex presidente Tonellotto. Tra gli avversari del Toro c’è un tifoso granata purosangue, Michele Zeoli, ex Pescara. A guardare la classifica marcatori dei triestini si nota che il bomber più prolifico è Godeas con 9 reti, passato al Palermo a gennaio, a seguire Eliakwu a 6, Tulli e il “vecchio” Borgobello a quota 4. Nel Toro il bomber resta Rosina con 10 reti, sale Melara da 1 a 2, mentre restano fermi i bomber di professione che hanno qualche problema a segnare.

"I precedenti vanno indietro di parecchi anni, si parte addirittura dalla stagione ‘29/30 con vittoria granata per 0-1, non ci sono vittorie eclatanti nella storia degli scontri diretti, il miglior risultato ottenuto dal Toro a Trieste è uno 0-2 datato ‘36/37, in totale su 31 match disputati in Venezia Giulia il Toro conta 8 vittorie, mentre gli alabardati ne hanno ottenute ben 15, 8 i pareggi.

"Osservando le statistiche più a fondo si nota che il Toro conta ben 17 vittorie contro le 11 degli avversari, i pareggi sono 14 a 13, uno in più per gli alabardati, mentre le sconfitte sono 13 a carico della Triestina e 8 per il Toro. Le reti messe a segno dai granata sono 44 contro le 39 dei padroni di casa, 31 le reti subite dal Toro, contro le 44 dei giuliani, i cartellini gialli sono 87 per i granata e 85 per la squadra di Agostinelli, i rossi sono quasi pari: 6 per il Toro e 7 per i triestini. Il numero dei giocatori andati in gol sono 12 per il Toro e 14 per la Triestina. I gol su azione sono 35 a 29 a favore degli uomini di De Biasi, su calcio piazzato è in vantaggio la Triestina con 9 a 8, un’autorete a favore a testa. Perfetta parità nel conteggio rigori: 6 a favore e 9 contro. In questa partita il Toro non ha nessun giocatore squalificato, mentre gli alabardati contano il solo Di Venanzio. I diffidati granata sono: Ferrarese, Melara, Orfei e Rosina, tra i triestini: Landaida, Lima, Marchini, Mignani e Rossi.

"L’arbitro designato è Paolo Tagliavento della sezione di Terni, nato nel 1972 e tra i più promettenti, se la giustizia sportiva farà il suo corso salirà certamente d’importanza, c’è bisogno di arbitri nuovi e fuori da una certa cerchia. Solo tre le partite dirette al Toro, tra cui il Torino-Triestina del 21 maggio 2005 con i granata vincenti per 1-0, il 7 maggio 2005 arbitrò anche Torino-Arezzo 1-0, sconfitta invece nel 2004 in casa con il Piacenza per 0-1. Tagliavento ha arbitrato 6 volte la Triestina che conta con lui 2 pareggi, 2 vittorie e 2 sconfitte.