di Andrea Piva
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Ogbonna e compagni alla prova del nove
di Andrea Piva
In queste prime giornate di campionato, la difesa granata ha dato prova di solidità. Tre sole reti subite in sei gare, di cui una (quella di Catania lo scorso sabato) su rigore. Nella partita di...
In queste prime giornate di campionato, la difesa granata ha dato prova di solidità. Tre sole reti subite in sei gare, di cui una (quella di Catania lo scorso sabato) su rigore. Nella partita di domani sera contro la Sampdoria, il pacchetto arretrato di Ventura sarà chiamato alla prova di maturità.
I blucerchiati sono l'avversario più forte dei granata in questa stagione. Molti dei loro giocatori, vedi Palombo, Foggia, Semioli per citarne alcuni, c'entrano poco o niente con questa categoria. In avanti, Atzori può poi disporre di una serie di attaccanti di primo livello, come Bertani, Maccarone, Piovaccari e Pozzi, quest'ultimo salterà però l'incontro con di domani a causa di un infortunio - va detto che il Toro, in attacco, non è di certo inferiore potendo disporre di Bianchi (55 gol in 109 partite in maglia granata, ovvero una rete ogni due match giocati), Antenucci, Ebagua e Sgrigna.
Per poter tornare dalla trasferta di Genova avendo raccolto almeno un punto, i granata saranno dunque chiamati ad una grande prova in fase difensiva. Ogbonna e compagni avranno sicuramente il loro bel da fare nel tenere bada le punte blucerchiate. Soprattutto dal vice capitano granata è lecito aspettarsi una grande prestazione: Ogbonna è infatti anche lui uno di quei giocatori che con la serie B hanno poco a che vedere. Le sue chiusure e i suoi anticipi domani saranno più che fondamentali al Toro. Quello di “Marassi” sera sarà, però, un banco di prova importante per testare la tenuta di tutta la linea difensiva.
La partita contro la Sampdoria sarà un test importante anche per Ferdinando Coppola. Il portiere granata ha manifestato negli ultimi incontri alcune incertezze, soprattutto quando si trattava di effettuare uscite aeree. Anche l'estremo difensore sarà quindi chiamato alla prova del nome, dove dovrà mostrare tutte le qualità che gli hanno permesso di disputare, negli ultimi anni, degli ottimi campionati. E quale migliore occasione per farlo che il campo della favorita numero uno alla promozione?
(foto M. Dreosti)
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