Pagelle AlbinoLeffe-Torino

"Taibi 6: passa un primo tempo di tutta tranquillità; nella ripresa compie un intervento su Russo, il resto è normale routine.

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"Nicola 5.5: ordinato in fase difensiva, si dimostra molto approssimativo, quando deve proporsi per il cross.

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"Brevi 6.5: Russo si accende a intermittenza, consentendo al capitano di trascorrere un pomeriggio senza patemi. Dà sicurezza al compagno di reparto Orfei, dimostrandosi una pedina insostituibile nello scacchiere difensivo granata.

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"Orfei 6: la vicinanza di Brevi gli evita imbarazzi, esonerandolo da compiti d’impostazione. Rimedia un’ammonizione per proteste, evitabile.

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"Balestri 5.5: copre con ordine ed esegue con precisione i compiti difensivi, ma non supera mai la metà campo avversaria, restando relegato a ridosso di Taibi, anche nei momenti finali, quando occorreva abbandonare la prudenza e tentare il forcing disperato.

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"Fantini 5: gioca il primo tempo lontanissimo da Stellone, senza, tuttavia, guadagnare il fondo. Nella ripresa è abulico e non riesce ad incidere, rendendo completamente sterile la corsia di sinistra, considerata anche la scarsa vena offensiva di Balestri.

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"Ardito6.5: ha una marcia in più rispetto ai compagni, si sdoppia nel ruolo di regista e rubapalloni e lotta fino alla fine, senza risparmiarsi.

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"Edusei 6: nei primi 45’, il trio di centrocampo si disimpegna bene, ma difetta in fantasia. Il ghanese prova a pungere, ma né lui, né Longo riescono a inventare nulla di pericoloso. Dal 5’ st Rosina 6: il suo innesto sembra poter cambiare l’inerzia della gara; offre subito un pallone d’oro a Stellone, che lo spreca malamente, poi scompare.

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"Longo 6: è l’emblema della superiorità sterile del Torino; tocca tantissimi palloni, corre senza risparmiarsi, ma non porta alcun pericolo alla porta di Ginestra.

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"Ferrarese 6: calcia tutto, angoli e punizioni, alternando passaggi al portiere con parabole pericolose. Si prodiga e dimostra qualità, ma i ritmi di gara soporiferi consentono alla difesa dell’Albinoleffe d’imbrigliarlo facilmente. Dal 5’ st Lazetic 5: prestazione assolutamente impalpabile, sembra la brutta copia del giocatore ammirato a Genova e in cui i tifosi granata ripongono le speranze di promozione.

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"Stellone 5.5: lotta con caparbietà, tornando spesso a centrocampo per giocare palloni utili, ma in attacco soffre di solitudine e sbaglia l’unica vera palla gol della partita, colpendo male di testa su invito di Rosina. Dal 35’ st Vryzas 5.5: troppo lento nel girarsi, si limita a giocare di sponda, senza incidere.

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"De Biasi 5.5: il gioco sulle fasce è inesistente; la scelta delle due mezze punte non produce effetti. La soluzione con Rosina alle spalle di Stellone sembra funzionare, ma con i terzini così bloccati sulla linea di difesa, una punta sola non può essere sufficiente.