Pagelle Torino-Cesena

TAIBI: partenza più tranquilla che a Cesena, regala un brivido al 16’ quando smanaccia un pallone su corner ma non c’è confronto con la partita dell’andata quando per oltre 30’ si frappose fra il Cesena e il raddoppio. Compie l’uscita più difficile al 46’ st. 6

NICOLA: da “Chi l’ha visto” l’hanno rispedito al posto giusto. Si vede per la prima volta al 20’ quando si sovrappone bene a Lazetic dando vita a una bella incursione, fa buona guardia su Piccoli estraniandolo dal match. Nella ripresa supporta bene Rosina e Gallo facendosi trovare pronto nei recuperi difensivi. 6,5

MELARA: il primo pallone che tocca è un angolo regalato per il Cesena che non lo sfrutta. Spazza l’area senza pensarci troppo. Al 37’ in coppia con Brevi si sgancia per un corner che li vede, per un istante, play maker offensivi quanto sfortunati. Ci riprova all’8’ st senza fortuna. Gioca una delle migliori partite in granata. 7

BREVI: comincia affondando subito Bernacci poi va a concludere su corner di Gallo. Bada al sodo, alternando pochi lanci dal fondo a molti servizi per i raccattapalle. Non lascia spazi giocando in scioltezza anche nei frangenti più difficili, una sicurezza per tutto il reparto 6,5

LAZETIC: quando la palla finisce dalle sue parti il divertimento è assicurato, come anche le randellate con spettacolare in avvio di ripresa quando recupera un pallone fra due avversari e si conquista un angolo. 6,5

Dal 23’ ROSINA: si piazza a destra, e si diverte a ravvivare le offensive e le incursioni di Nicola. Serve un pallone d’oro a Fantini, guadagna punizioni preziose e si rende anche pericoloso andando al tiro, ma senza fortuna 6,5

LONGO: prezioso come sempre ma meno preciso che nelle recenti esibizioni è l’unico centrocampista di De Biasi dotato di un buon tiro dalla distanza. Dal 26’ pt gioca con un vistoso “turbante bianco” che ne limita leggermente l’ardore. Dopo la terza partita in una settimana il calo è normale, ma lascia fra gli applausi. 6,5

Dal 20 st EDUSEI: butta nella mischia tutta la voglia e la foga che ha in corpo senza concedere spazi al Cesena, tamponando con diligenza e proiettandosi in avanti con giudizio fino ad arrivare al tiro. 6,5

GALLO: un altro giocatore rispettoall’andata, da applausi una discesa al 20’ cui segue una regìa illuminata fatta di lanci, passaggi millimetrici e recuperi provvidenziali. E’ tornato il faro insostituibile del centrocampo granata. Sbaglia il primo lancio all’43’ st. 7

MUSIC: quando il Toro attacca tende ad accentrarsi più che in passato. Presidia con giudizio la fascia sinistra in fase di contenimento rendendosi protagonista ricca di sostanza, come quando al 21’ st abbatte senza pensarci due volte lo sgusciante Bracaletti scambiandosi di fascia con Lazetic. 6

VRYZAS: prezioso nel difendere palla per far rifiatare e ripartire la squadra, le dà e le prende senza risparmio. Al 30 pt incorna benissimo un cross di Gallo esaltando Turci. Poi conduce una partita ricca di sacrificio e generosità. 6,5

MUZZI: è l’autore del primo “tiro in porta” che finisce in curva, gioca alle spalle di Vryzas, in una posizione alla Rosina e quando parte è spesso devastante. E’ un leone per come si batte e sbatte recuperando palloni fra difesa e centrocampo perdendo inevitabilmente lucidità in attacco. 6,5

Dal 10 st FANTINI: si fa subito notare per una finta e una fuga sulla sinistra che conclude con un bel tocco in mezzo ma la difesa sventa. Gioca una buona gara, dimostrando di esserci nuovamente sia a livello fisico che mentale, purtroppo per lui ormai le difese hanno capito il suo gioco. 6