‘Palermo: una verifica importante’

Come ha lavorato la squadra in queste due settimane?Bene. Abbiamo preparato questa partita con serenità. Il Palermo punta a traguardi ambiziosi ma noi scenderemo sempre in campo per puntare a raggiungere grandi risultati.

Il Toro sta trovando i giusti equilibri o c’è il pericolo di una squadra troppo sbilanciata in avanti?Non penso ad una squadra sbilanciata perché abbiamo tre mediani che svolgono bene il loro compito ed un Rosina impeccabile nel sacrificio in copertura. Domani sarà una verifica importante del lavoro che abbiamo svolto durante la sosta.

Palermo – Toro l’anno scorso per i granata fu una debacle. Uno stimolo in più per fare una grande partita?La scorsa stagione la preparazione dei rosanero era finalizzata all’immediato, ad un partenza col botto. Quest’anno il Toro ha una dimensione diversa ma terreno comunque in considerazione la fara dello scorso campionato. Per noi ogni gara è un esame importante e dobbiamo dare un’importante immagine di quello che siamo.

Che Palermo si aspetta?Una squadra determinata e aggressiva sin dal primo minuto. Però devono stare attenti anche loro perché nel calcio livellato di oggi il discorso “casa- fuori casa” va eliminato.

Quale squadra secondo lei ha l’attacco migliore?Sono contentissimo di quello che ho. Penso che nella vita si debba guardare il proprio orticello. Amauri? Rispetto ai tempi in cui l’ho allenato a Piacenza è cresciuto parecchio, soprattutto per quel che concerne l’autostima..

Durante la sosta ha lavorato principalmente sulla difesa?In quest’inizio di stagione abbiamo preso tre gol su palle inattive e le cause sono due: la bravura degli avversari a sfruttare queste occasioni e la necessità per noi di trovare ancora i giusti automatismi nella fase difensiva. Dobbiamo restare concentrati soprattutto nei minuti finali. Ad inizio stagione però sono situazioni che possono capitare ma lavorando sodo gli errori si eliminano.

A centrocampo come stanno Grella, tornato dall’Australia, e l’ex Corini?Vince ha ancora qualche problema alle gambe. Inizialmente comincerà Paolo Zanetti che mi dà ampie garanzie. L’emozione di Eugenio, invece, è una componente importante della vita ed è giusto che la provi. Tecnicamente penso che abbia caratteristiche praticamente uniche insieme a Pirlo e Volpi. Sono giocatori determinanti e carismatici.

Domenica ritrova Zamparini, cosa ne pensa?E’ una persona che stimo. Ha dato molto al calcio italiano ma ricevuto poco. Credo che meriterebbe un posto importante in Lega Calcio.