Per Rosina multa in arrivo

"Sulle pagine di un noto quotidiano sportivo ieri Alessandro Rosina è tornato a parlare, ad un giorno dal raduno che segna l’inizio della stagione sportiva 2008/09. Le parole del numero 10 hanno scatenato ansie e riflessioni da parte di tutto l’ambiente granata, preoccupato per l’andamento della campagna acquisti e per le uscite polemiche di diversi calciatori (Di Michele ad esempio). Riassumendo per sommi capi, il talento calabrese si è detto letteralmente “spaventato” per un Toro che si ritrovi a vivacchiare nei bassifondi della classifica per il terzo anno di fila. Rosina vede una squadra che non riesce a spiccare il volo, “in fase di stallo”, che non può puntare a nulla più che ad una sofferta salvezza.Riferendosi al presidente Cairo, il capitano granata ha sottolineato senza mezzi termini: ‘mi pare che il progetto Toro sia un cantiere perennemente aperto. Non mi pare proprio che ci sia un vero programma per salire in classifica’.

"Il primo dirigente del club di via Arcivescovado non ha accolto bene le dichiarazioni del suo pupillo, considerate inopportune, e pare abbia intenzione di multarlo. Strana la sorte degli ultimi capitani granata: una vicenda simile era capitata a Comotto dopo l’esonero di Walter Novellino. La squadra si radunerà questa sera alle ore 19 presso l’Air Hotel di Leinì e proprio nella cittadina della provincia torinese avverrà il faccia a faccia chiarificatore tra Cairo e Rosina.Il presidente vuole capire a fondo cosa c’è dietro il malumore del mancino calabrese, una pura e reale volontà di migliorare l’attuale situazione del Toro (espressa con tale forza proprio per l’attaccamento alla maglia) oppure un malcelato desiderio di cambiare aria.Rosina nell’intervista di ieri, comunque, ha ribadito la volontà di restare in granata, di migliorare e crescere ancora insieme alla squadra, ma senza mettere la mano sul fuoco. ‘Quanto posso resistere in una squadra che può solo vivacchiare al di là di certi proclami? In una squadra dove non si sa mai dove si va a finire?’.

"Presto conosceremo gli sviluppi di questa vicenda che segue la querelle a distanza tra Di Michele e De Biasi, con l’attaccante piccato per una presunta (e non dimostrata dai fatti) poca considerazione da parte di GdB che anzi gli ha pubblicamente mostrato stima ed apprezzamento a più riprese. Vedremo se questi scambi di battute saranno da catalogare alla voce “incomprensioni” (e di conseguenza verranno sanati) oppure se ci sarà una rottura vera e propria. Intanto il mercato non aspetta: Abate ha rinnovato col Milan ed il Toro si rifà sotto per il prestito. Anche il Palermo però è seriamente interessato all’esterno destro di centrocampo. Per l'attacco i nomi sono sempre quelli di Bianchi e Pozzi.