Pescara in emergenza

Cinque cartellini rossi nelle ultime due partite ed almeno un paio di titolari fuori per infortunio: definire d'emergenza la situazione in cui si trova il Pescara in vista del recupero di domani sera contro il Toro sarebbe un eufemismo. Sul fronte disciplinare il tecnico abruzzese Sarri potrà contaresul rientro del difensore Gonnella, ma dovrà fare a meno di Matteini(ancora tre turni da scontare per l'attaccante), e dei tre giocatori espulsi sabato a Modena, vale a dire i difensori Aquilanti e Pesaresi ed il "vecchio" Carmine Gautieri, punito con ben tre giornate per il calcione a gioco fermo rifilato all'attaccante emiliano Gyan. Per quanto riguarda gli infortunati,sicuramente out il terzino destro Diliso e l'esterno d'attacco Croce, che ne avranno per oltre un mese, mentre il portiere serbo Avramov ed il centrocampista Minopoli hanno ripreso ad allenarsi coi compagni, marimangono in forte dubbio. Difficile prevedere come Sarri possa venire a capo di questa situazione, ma è certo che dovrà attingere a piene mani alla formazione Primavera, almeno per completare la panchina, e forse anche modificare il 4-2-3-1 utilizzato finora, modulo peraltro speculare a quello del Toro di De Biasi. In difesa, oltre a Gonnella, giocheranno sicuramente Zoppetti e l'ex granata Daniele Delli Carri, mentre la quarta maglia potrebbe toccare al giovane Pomante, prodotto del vivaio. A centrocampo, in attesa di buone notizie daMinopoli, troveranno spazio Luisi, Tognozzi ed il marocchino Jadid, mentre in avanti Cammarata dovrebbe essere coadiuvato da Triuzzi e Vigna.Ricordiamo il ruolino di marcia degli abruzzesi nelle prime cinquepartite, ben quattro delle quali sono state giocate fuori casa: sconfitte a Bologna (2-1), Catanzaro (1-0) e Modena (2-0), pareggio 2-2 a Terni e vittoria 3-1 sulla Cremonese nell'unica partita disputata all'Adriatico. Le sei reti sono state messe a segno da Croce e Matteini (due a testa), Cammarata e Delli Carri.