Pomeriggio, seduta a porte aperte

Si aprono i cancelli della Sisport e la decina di tifosi che attendevano di vedere i propri beniamini al lavoro si riversa nel cortile interno al centro sportivo: l'inagibilità delle tribune dovuta al ghiaccio costringe i presenti ad accalcarsi dietro le reti di demarcazione del terreno di gioco.

La squadra è entrata in campo da pochi minuti e sta svolgendo i consueti esercizi di riscaldamento: qualche giro di corsa, poi esercizi di stretching ed allungo per smaltire i due giorni di riposo concessi da Ventura alla squadra a causa del rinvio della gara che si sarebbe dovuta giocare dapprima stasera e poi ieri pomeriggio contro il Brescia.

La sessione atletica è affidata al prof Innocenti: la squadra sta correndo attorno al campo ed ad ogni fischio dell'assistente di Ventura il gruppo deve aumentare la velocità. Nel frattempo il pomeriggio di sole ha attirato un'altra decisa di appassionati che, tutti vestiti di granata, si stanno accalcando sulle reti di delimitazione del campo per assistere all'allenamento: il successo nel turno infrasettimanale contro il Vicenza ha rialzato notevolmente l'umore dei tifosi.

Terminato il riscaldamento dal gruppo si sono separati i portieri (Benussi, Morello e Gomis) che si stanno allenando a parte col preparatore Zinetti: il resto dei giocatori - con l'eccezione di Guberti, che sta svolgendo alcuni esercizi da solo - sta invece svolgendo una partitella senza porte a due tocchi.

Dopo un buon quarto d'ora di allenamento individuale anche Stefano Guberti torna a lavorare coi compagni: anche l'esterno infatti viene aggregato alla squadra per l'esercizio di partitella a due tocchi. Sono segnali di ripresa importanti per l'ex Samp che, dal brutto infortunio patito lo scorso anno proprio sui campi della Sisport, sta lentamente tornando a prendere confidenza con il pallone ed il ritmo di gioco.

Prosegue invece il suo personale piano di recupero Sergiu Suciu: per il giovane centrocampista romeno ancora tanto lavoro individuale e niente esercizi con la palla insieme al resto dei compagni.

Terminata la parte tecnica dell'allenamento la squadra è stata divisa in due gruppi e con l'eccezione di Darmian e Pasquato - oltre a Suciu, ancora alle prese col suo piano individuale - sta per iniziare una partitella a campo pieno in 11 contro 11.

Con le pettorine arancioni Ventura ha schierato Benussi tra i pali, difesa con D'Ambrosio e Parisi esterni, Ogbonna e Glik centrali, Iori e De Feudis in mezzo al campo con Surraco e Stevanovic larghi e Bianchi e Meggiorini in attacco. Rispondono in maglia granata Sgrigna ed Antenucci schierati come terminali offensivi, Oduamadi e Verdi sugli esterni con Vives e Basha centrali, linea difensiva formata dal neoacquisto Masiello, Di Cesare, Pratali e Zavagno a copertura di Morello.

Gli esperimenti di Ventura, che sembrano riflettersi nella possibile formazione titolare di sabato prossimo contro la Nocerina, vengono premiati: il tandem d'attacco Bianchi-Meggiorini - finora inedito in maglia granata - porta in vantaggio la formazione senza pettorina, con una pregevole marcatura dell'ex Novara abile a trafiggere l'incolpevole Morello.

E' bastato un solo guizzo, quello che ci aspetta da Meggiorini anche poi durante le partite, alla formazione in granata per aggiudicarsi la partitella d'allenamento: a gara conclusa entrambe le squadre si sono rimescolate in gruppo e stanno svolgendo alcuni giri di corsa defaticanti intorno al rettangolo di gioco.

Dalla prova emergono però alcune indicazioni interessanti: al di là della buona prestazione coronata dalla marcatura, già decantata, dell'ex attaccante del Novara c'è da osservare come il neoacquisto Salvatore Masiello sia stato impiegato sulla corsia destra del campo. Una duttilità, quella del terzino ex Bari, che potrà tornare decisamente utile in futuro.

Con gli ultimi esercizi di defaticamento si è conclusa la seduta della squadra granata.

(foto M.Dreosti)