"Dopo la sessione di allenamento mattutina, ha incontrato la stampa Francesco Pratali. Il difensore - come riportato da www.torinofc.it - ha parlato della sua condizione fisica ma anche di quella della squadra in generale, con riferimento all'amichevole disputata a Londra contro il Fulham sabato scorso.
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Pratali in conferenza stampa
Dopo la sessione di allenamento mattutina, ha incontrato la stampa Francesco Pratali. Il difensore - come riportato da www.torinofc.it - ha parlato della sua condizione fisica ma anche di quella della squadra in...
""Devo perfezionare ancora qualche movimento - ha detto - ma sono già molto soddisfatto, i compagni di reparto sono bravissimi e mi danno una mano. Non sono al massimo, ma stiamo lavorando bene. L'importante è arrivare al massimo della forma già per il 23". "C'è un grande gruppo, sono stato accolto benissimo. Ma mi ha colpito molto il grande entusiasmo del pubblico. Non so quale altra squadra d'Italia avrebbe potuto portare 500 tifosi a Londra in agosto per un'amichevole". Poi un giudizio più tecnico sulla partita con il Fulham. "Abbiamo preso due gol evitabili in due delle poche occasioni che abbiamo concesso nel primo tempo, ma il calcio è questo. Abbiamo però avuto una grande reazione che ci ha permesso di pareggiare la partita e fare morale, anche se si trattava di un'amichevole". Due parole anche sul mercato delle punte. "Tutti parlano di una prima punta - spiega Pratali - ma noi abbiamo Stellone e Abbruscato che secondo me sono due grandissimi attaccanti. Io non vedo tutta questa necessità di avere un'altra punta, poi se arriva qualcun'altro a completare l'organico tanto meglio". "Pozzi? E' un grandissimo attaccante con una grande carriera davanti. Se il Torino vuole investire in prospettiva futura lui è il giocatore giusto, se arrivasse sarebbe un grande acquisto. Anche Abate ha delle qualità fisiche impressionanti, potrà far molto bene qui". Quindi un commento sul calendario. "Partire in casa con un'avversaria neopromossa va bene, perché ci da più possibilità di far subito bottino pieno e cominciare col piede giusto. Ma adesso è importante mettere i 90 minuti nelle gambe, quando gran parte della rosa ci riuscirà, saremo già a buon punto".
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