toro

Presentazione di Omar El Kaddouri: ”A Torino anche per la Maratona”

Presentazione di Omar El Kaddouri: ”A Torino anche per la Maratona”

Stefano Rosso

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4 Prosegue il giro delle presentazioni ufficiali dei nuovi acquisti granata. Dopo il portiere Daniele Padelli ed il centrale difensivo Cesare Bovo arriva il turno di un centrocampista: sarà infatti il centrocampista belga-marocchino, ex Napoli e Brescia, Omar El Kaddouri a presentarsi alle domande dei giornalisti.

 

Arrivato in prestito con diritto di riscatto per la metà dalla squadra del presidente De Laurentis, El Kaddouri è uno dei giocatori che maggiormente ha scaldato gli entusiasmi dei tifosi granata: mezzapunta duttile, può facilmente giocare da interno di centrocampo, da trequartista o largo sulle corsie laterali d’attacco. In Belgio lo avevano soprannominato il “nuovo Zidane” mentre Mazzarri lo volle fortemente a Napoli come “futuro Hamsik”. /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-qformat:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin-top:0cm; mso-para-margin-right:0cm; mso-para-margin-bottom:10.0pt; mso-para-margin-left:0cm; line-height:115%; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; font-family:"Calibri","sans-serif"; mso-ascii-font-family:Calibri; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-fareast-font-family:"Times New Roman"; mso-fareast-theme-font:minor-fareast; mso-hansi-font-family:Calibri; mso-hansi-theme-font:minor-latin;}

 

LE PRIME SENSAZIONI - ''Sono un po' stanco perchè il mister ci fa lavorare duro, ma sono contento di essere qui. Ho un'impressione positiva di questo Toro. Penso di poter giocare bene qui a Torino. Amo i tifosi calorosi come quelli della Maratona ecco una delle ragioni per cui ho voluto il Toro''.

 

SU VENTURA - ''Come ho detto sono rimasto felicemente impressionato dai suoi metodi di lavoro. Credo che il suo gioco sia perfetto per le mie caratteristiche. Un ruolo? 5 anni fa avrei fatto il trequartista, ma nel tempo ho cambiato diverse posizioni. Solo non mi piace giocare esterno''.

 

A NAPOLI - ''A Napoli ho imparato tanto stando al fianco di campioni come Cavani e Hamsik. Guardavo molto Marek durante gli allenamenti e in tanti mi hanno paragonato a lui. Io preferisco essere me stesso: sono Omar El Kadouri. Gioco secondo le mie qualità. Poi certo, i paragoni con Hamsik e Zidane (in Belgio era soprannominato ''nuovo Zidane'') fanno piacere''.

 

MODULO - ''Sono abituato a giocare con il 3-5-2 perchè a Brescia e a Napoli giocavamo così, a parte qualche mese con Scienza (tecnico delle Rondinelle, ndr), però so adattarmi a qualunque schema. Devo migliorare ancora molto per poter fare il metodista, perchè mi manca qualcosa in fase difensiva. Come diceva Mazzarri, devo essere più feroce''.

 

PRESSING ALTO DEL TORO - ''Il pressing offensivo di mister Ventura non mi spaventa, Mazzarri era uno degli allenatori più esigenti che abbia mai incontrato sotto questo profilo. Nazionale? Nelle giovanili ho giocato per il Belgio perchè sono cresciuto lì, ma la mia famiglia è marocchina e sono stato educato secondo i valori tradizionali del mio paese d'origine. Quindi ho accettato la chiamata della nazionale del Marocco per le Olimpiadi di Londra, ma è stato un caso che fosse la selezione olimpica: l'avrei scelta comunque perchè è un paese a cui sono molto legato''.

 

RAMADAN - ''Per quanto riguarda la pratica del digiuno, vi dico che l'anno scorso ho provato e mi sono quasi stirato (sorride, ndr). Non lo faccio, perchè con gli allenamenti è troppo duro, però sono musulmano e cerco di praticare la mia religione quando posso''. 

 

 

 

nostro inviato a Bormio (So), Stefano Rosso