"dal nostro inviato a Mondovì (Cn), Manolo Chirico - La squadra è stata presentata ufficialmente davanti a quasi 1500 (millecinquecento) tifosi che affollavano il piazzale della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo. Tra gli illustri invitati c'era anche l'assessore allo sport Alberto Cirio.
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Presentazione ufficiale a Mondovì
dal nostro inviato a Mondovì (Cn), Manolo Chirico - La squadra è stata presentata ufficialmente davanti a quasi 1500...
Subito sono stati presentati gli addetti ai lavori che gravitano attorno all'ambiente della Prima squadra e non solo. Stiamo parlando degli addetti alla comunicazione, al marketing. Ma anche i magazzinieri. Poi i preparatori atletici e infine i giocatori.
Lys Gomis, Migliorini, Stevanovic, poi Sgrigna, Diop, Capitan Bianchi. Tutti chiamati a gran voce dai tifosi che accoglievano la loro discesa dalla scalinata con un lungo applauso.
Ovviamente, terminata la rosa ufficiale, il pubblico ha potuto acclamare l'artefice di questo attesissimo ritorno in serie A: mister Giampiero Ventura.
Il tecnico ha sottolineato nel suo discorso di ringraziamento quanto sia importante il sostegno dei tifosi per la squadra. E quanto sia ancor più necessario quest'anno ''tirar fuori tutte le bandiere'' .
''L'obiettivo per noi sarà quello di ritagliarci lo spazio che meritiamo - ha aggiunto il tecnico -. E tutto ciò non avviene attraverso i proclami, ma attraverso i fatti''.
Tirar fuori le bandiere che dopo la promozione in serie A sono rimaste chiuse nel baule di casa. E non rimettere in stiva quelle ancora appese ai balconi. Si può parafrasare così il messaggio del tecnico che ora pensa solo a giocarsi al meglio le proprie carte: 'sperando di non deludere i tifosi''. In particolare in quelle due partite delicatissime di cui ''tutti mi ricordano ogni volta che mi incrociano''. Chiaro riferimento al derby d'andata e ritorno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
dal nostro inviato a Mondovì (Cn), Manolo Chirico - La squadra è stata presentata ufficialmente davanti a quasi 1500...
Subito sono stati presentati gli addetti ai lavori che gravitano attorno all'ambiente della Prima squadra e non solo. Stiamo parlando degli addetti alla comunicazione, al marketing. Ma anche i magazzinieri. Poi i preparatori atletici e infine i giocatori.
Lys Gomis, Migliorini, Stevanovic, poi Sgrigna, Diop, Capitan Bianchi. Tutti chiamati a gran voce dai tifosi che accoglievano la loro discesa dalla scalinata con un lungo applauso.
Ovviamente, terminata la rosa ufficiale, il pubblico ha potuto acclamare l'artefice di questo attesissimo ritorno in serie A: mister Giampiero Ventura.
Il tecnico ha sottolineato nel suo discorso di ringraziamento quanto sia importante il sostegno dei tifosi per la squadra. E quanto sia ancor più necessario quest'anno ''tirar fuori tutte le bandiere'' .
''L'obiettivo per noi sarà quello di ritagliarci lo spazio che meritiamo - ha aggiunto il tecnico -. E tutto ciò non avviene attraverso i proclami, ma attraverso i fatti''.
Tirar fuori le bandiere che dopo la promozione in serie A sono rimaste chiuse nel baule di casa. E non rimettere in stiva quelle ancora appese ai balconi. Si può parafrasare così il messaggio del tecnico che ora pensa solo a giocarsi al meglio le proprie carte: 'sperando di non deludere i tifosi''. In particolare in quelle due partite delicatissime di cui ''tutti mi ricordano ogni volta che mi incrociano''. Chiaro riferimento al derby d'andata e ritorno.
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