Respinta la richiesta di scarcerazione

In una giornata ricca d’emozioni una notizia triste giunta in serata smonta l’entusiasmo dei tifosi granata.

Nessuno sconto della pena, per i fratelli indagati per i fatti del 25 Agosto, accaduti a Moncalieri davanti all’ hotel Campanile.

Nessuno è a favore della violenza e ci sono stati episodi anche censurabili, ma bisogna ricordare la situazione particolare che il popolo granata ha vissuto durante l'estate, come ha dichiarato lo stesso presidente Cairo. Un popolo granata esasperato da una guerra psicologica che durava da anni e che stava per concludersi con la cancellazione del Toro dalla mappa del calcio.

Otto fratelli, rei di aver messo la propria faccia, stanno pagando con la giustizia colpe che sembrano veramente pesanti davanti alla morte della nostra squadra del cuore.

Toronews non vuole giustificare la violenza ma neppure partecipare ad una caccia alle streghe che ha come protagonisti i tifosi granata, ne tanto meno rimanere fermo davanti a una precisa dichiarazione di un nostro fratello indagato.….”Se queste sono le condizioni da lunedì incomincio lo sciopero della fame!”.

Nessuno ha sottolineato che da quando è iniziato il campionato di serie B il pubblico granata ha tenuto un comportamento esemplare in ogni occasione. Mentre tutti hanno dimenticato in fretta le immagini di Genova messa a ferro e fuoco per giorni, dopo la retrocessione dei rossoblu in C, oppure i traghetti per Messina bloccati per 48 ore ad inizio agosto.

I tifosi granata, come più volte detto, sono pronti a ripagare i danni per quanto è successo, risarcendo i danni arrecati all'hotel Campanile e ai poliziotti feriti, come ha testimoniato l'apertura di un conto corrente, con il quale sono state pagate parte delle spese legali. Senza contare le iniziative intraprese per recuperare denari utili alla causa.

L’appello che la redazione di Toronews vuole diffondere a tutti i fratelli è il segunte: non dimentichiamo i tifosi che hanno lottato per evitare la scomparsa dei colori granata. I commenti molto duri, da parte di tv e giornali( teppisti; professionisti della violenza, queste sono state solo due delle definizioni più usate per definire il comportamento di queste persone), sinceramente non ci sentiamo di condividerli rivedendo le immagini e la realtà dei fatti.

Sabato torneranno gli striscioni in Maratona, ma senza questi fratelli la festa non sarà completa.