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Roma-Torino 3-2. E’ Serie B

PRIMO TEMPO. Pronti via e l’emozione più forte arriva subito da Bologna, con la notizia del vantaggio rossoblu. Il Toro allora si sveglia e non vuole salutare la A senza lottare. Dopo 9 minuti...

Edoardo Blandino

"PRIMO TEMPO. Pronti via e l’emozione più forte arriva subito da Bologna, con la notizia del vantaggio rossoblu. Il Toro allora si sveglia e non vuole salutare la A senza lottare. Dopo 9 minuti calcio d’angolo granata, Barone calcia da fuori area e Vailatti devia: 1-0. Il Toro si affida ai tiri dalla distanza. Ci provano Rosina, Colombo e Vailatti, ma il risultato non è positivo. Con il passare dei minuti, però, la Roma prende coraggio e si va vedere dalle parti di Sereni. Gli ospiti hanno delle occasioni per raddoppiare, ma sciupano troppo, compreso un contropiede tre contro due. Ed allora la vecchia legge non scritta del “Gol sbagliato, gol subito” colpisce ancora. Rubin, tutto solo, mette in angolo, lamentandosi si non essere stato avvertito di non avere avversari vicino. Corner battuto corto, Menez dal vertice dell’area lascia partire un bolide che si insacca nel sette alle spalle di un incolpevole Sereni. Tutto questo mentre 10 minuti prima arrivava la notizia del raddoppio bolognese. Allo scadere del tempo il Toro ha l’ennesima occasione clamorosa per tornare in vantaggio. Gli ospiti partono in contropiede addirittura in quattro contro due soli romanisti, ma, ancora una volta, l’imprecisione dei granata manda tutto in fumo. Ed il primo tempo termina sull’1-1 a Roma e 2-0 tra Bologna e Catania.