Rosina: ‘Il Toro? Un problema di testa’

"Ci si aspetta tanto da lui. E' uno di quei giocatori che fa gridare le folle, uno di quelli che parte a tutta birra, accellerando e beffando con i suoi dribbling i difensori avversari. Sarà per quel suo incedere incalzante, per il non reagire mai ai calci ricevuti (tanti) dagli avversari, sarà forse perchè è semplicemente un campioncino in attesa della consacrazione definitiva sul grande palcoscenico della serie A, ma Alessandro Rosina è stimato da tutti. Lo ha dimostrato la gente di Modena in occasione della partita Italia-Spagna di venerdì sera: quando toccava palla veniva incitato da tutti (anche da tanti bambini) e quando al minuto 82' ha lasciato il campo gli è stata attribuita una grande serie di applausi. Domani a Valencia il pelatino sarà di nuovo in campo per la gara di ritorno contro gli spagnoli. Poi, da mercoledì, il numero 10 della nazionale Under 21 penserà soltanto al Torino. La rabbia per ciò che è successo in queste prime giornate di campionato è tanta e la voglia di cancellare il brutto inizio è forte.

"Rosina, è già ora di ripensare al campionato...

""Siamo in crescita. Il nostro problema è solo mentale, come ha detto Barone questa settimana. Quando ci sbloccheremo sarà tutta un'altra storia".

"Domenica arriva il Chievo. Sfida tra deluse, che gara si aspetta?

""Sarà una partita dura. Loro sono un ottimo collettivo. Hanno cambiato poco rispetto alla scorsa stagione e non dimentichiamo che sono giunti fino a disputare i preliminari di Champions League".

"Come sta il Torino?

""Credo che dalla pausa – nazionale ne trarremo giovamento così avremo più occasioni per lavorare con il mister. Dobbiamo giocare come nel primo tempo con la Lazio, senza commettere errori e senza passare in svantaggio. E' brutto dovere sempre rincorrere, gettandosi in attacco a testa bassa. Dobbiamo soprattutto riuscire a concretizzare ciò che di buono facciamo nel corso della gara".

"L''esonero di De Biasi vi ha scosso così tanto come sembra?

""E' stata una notizia improvvisa. Noi avevamo un bel rapporto, soprattutto umano, con il mister. E' arrivato però un altro grande allenatore che non lo farà rimpiangere".

"Come sta invece Rosina?

""Sto bene. La partita della nazionale mi è servita per trovare una condizione migliore".

"Cosa ne pensa delle critiche rivolte alla squadra e alla società?

""Ho letto e sentito tante cose. Tutti abbiamo delle colpe. E' il momento di rimboccarsi le maniche e agire per il bene della squadra".

"Un tifoso, sul forum di Toronews, ha scritto: "Rosina ha grandi doti. E' il momento di diventare un campione per non finire nell'oblio della mediocrità". Lei cosa risponde?

""Rispondo che ha ragione e che è normale aspettarsi quel qualcosa in più da uno come me o uno come Fiore. Ma prometto che farò di tutto per non cadere nella mediocrità; sarebbe la fine per me"

"A Rosina il Toro è entrato dritto nel cuore?