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Ruben Perez avrà la possibilità di giocarsi le sue carte?

Focus on/ Ruben Perez, il calciatore spagnolo evidentemente non ha mai convinto dove è passato: sempre in prestito mai più di una stagione

Lorenzo Bonansea

"Nella partita di sabato scorso lo spagnolo è entrato a gara in corso, precisamente al 61esimo minuto. In quella mezz'ora, certamente, l'occasione di mettersi in mostra era piuttosto risicata, ma pur avendo non entusiasmato, ha comunque disputato un buon spezzone di gara. Difficile capire le reali qualità del ragazzo, che sembra ancora non essersi adattato a quanto il calcio italiano richiede.

"ENIGMA PEREZ - Acquistato a luglio in prestito con diritto di riscatto, in granata non ha ancora trovato spazio. Quando ci avviciniamo ormai alla sosta natalizia, il suo minutaggio è pressochè nullo. Otto presenze totali per lui, di cui due nelle qualificazioni europee, e solamente 197 minuti giocati: una media di poco più di 24 minuti nelle partite in cui ha visto il campo, mai da titolare. Il suo apporto, in assenza di Basha e Nocerino, nonché di coloro che si affaticano in coppa, potrebbe essere molto utile. La sua vita da giramondo del calcio, però, non promette bene: di proprietà dell'Atletico Madrid, ovunque è andato non è rimasto mai più di un anno. Inoltre, pur essendo un centrocampista difensivo, vanta un solo gol in carriera. Tocca a lui convincere l'ambiente e se stesso, invertendo questi dati negativi.

"JOLLY DA SFRUTTARE - Classe '89, alla sua prima esperienza in Serie A, il centrocampista spagnolo sta davvero faticando a trovare una collocazione. Come lui stesso ha evidenziato, il calcio italiano richiede una maggiore attenzione e preparazione a livello tattico. I suoi movimenti, evidentemente, non convincono ancora Ventura a lanciarlo nella mischia. Eppure il ragazzo non è proprio acerbo, visto che ormai ha superato i venticinque anni e si dovrebbe avviare in quella che dovrebbe essere la fase più matura di un calciatore, quella nella quale la sua fisicità e la sua esperienza gli permettono di esprimersi al meglio. Perez non sarà presente in Europa League, e questo potrebbe essere un vantaggio non indifferente che i granata devono sfruttare. La possibilità di averlo fresco per il campionato costituisce un jolly interessante: contro il Palermo ha giocato uno spezzone di partita decisamente sufficiente e solo giocando potrà alzare il livello delle sue prestazioni. Bidone di mercato, meteora anche in Italia o buon giocatore? Nell'attesa di rivederlo più spesso in campo, solo il tempo darà una risposta.