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Russia 2018: l’Argentina si salva in extremis! Ansaldi e Obi, zero minuti

SAINT PETERSBURG, RUSSIA - JUNE 26:  Lionel Messi of Argentina talks to John Obi Mikel of Nigeria following the 2018 FIFA World Cup Russia group D match between Nigeria and Argentina at Saint Petersburg Stadium on June 26, 2018 in Saint Petersburg, Russia.  (Photo by Alex Morton/Getty Images)

Nazionali / Nell’ultima giornata del girone D, l’Argentina di Ansaldi sconfigge a fatica la Nigeria negli ultimi minuti e passa il turno, per gli africani e per Obi finisce qui l’avventura mondiale

Redazione Toro News

L’Argentina precipita agli Inferi dell’eliminazione al primo turno e risorge con il destro al volo tanto bello quanto inaspettato di Marcos Rojo, che salva i sudamericani grandi nel primo tempo e tornati squadra impaurita dopo il pareggio di Moses. La Celeste chiude seconda nel girone D e agli ottavi di finale se la vedrà con la Francia.

ANSALDI, IL MONDIALE CONTINUA MA... - Il 2-1 sulla Nigeria, che ha regalato alla Celeste la qualificazione agli ottavi di finale, è stato una vera e propria liberazione per Ansaldi e compagni dopo giorni di altissima tensione all’interno del gruppo argentino, durante i quali si vociferava addirittura un ammutinamento dei giocatori nei confronti del ct Sampaoli. A questo punto, si spera che i dissapori presenti nello spogliatoio vengano messi da parte per il bene della Seleccion, che si appresta a giocare un ottavo di finale molto suggestivo contro la Francia. Dal punto di vista individuale, nessuna gioia per il terzino granata Ansaldi, a cui è stato preferito ancora una volta Mercado nel ruolo di terzino sinistro; arrivati a questo punto del torneo, pare difficile immaginare che l’argentino del Toro possa ritagliarsi un ruolo da protagonista e conquistare la titolarità.

OBI, ANCORA PANCHINA - La Nigeria ha sfiorato l’impresa di eliminare l’Argentina e così passare clamorosamente il primo turno, ma la conclusione al volo di Rojo al 86’ ha riportato sulla terra Obi e compagni che, però, vengono eliminati dal mondiale a testa altissima. Le Super Aquile possiedono comunque un organico giovane da cui ripartire per continuare a stupire nei prossimi anni. Come il compagno Ansaldi, anche Obi non viene impiegato dal ct Rohr e termina la sua avventura mondiale con zero minuti giocati: una bocciatura per il centrocampista che era stato schierato diverse volte titolare nelle amichevoli di preparazione al mondiale, ma le cui prestazioni evidentemente non hanno convinto Rohr a dargli fiducia anche durante la manifestazione iridata preferendogli il centrocampista in forza al Leicester Ndidi come compagno di reparto del capitano Obi Mikel.

Nigeria-Argentina 1-2: tabellino

Marcatori: 14′ pt, Messi (A); 6′ st, Moses (N); 42′ st, Rojo (A)

NIGERIA (4-3-3): Uzoho; Omeruo (45’ st, Iwobi), Trost Ekong, Balogun, Idowu; Ndidi, Obi Mikel, Etebo; Moses, Musa (47’ st, Nwanko), Iheanacho (1′ st, Ighalo). CT: Yusuf/Rohr

ARGENTINA (4-3-3): Armani; Mercado, Otamendi, Rojo, Tagliafico (35′ st, Aguero); Enzo Pérez (16′ st, Pavon), Mascherano, Banega; Messi, Higuain, Di Maria (27′ st, Meza). CT: Sampaoli

Arbitro: Cuneyt Cakir

Note: Ammonizioni: Balogun (N), Mascherano (A), Banega (A), Obi Mikel (N), Messi (A)

Luca Signorelli