Riecco il turnover. Riecco Mirco Antenucci.Il primo acquisto della nuova stagione, con la comproprietà confermata e l'assicurazione che sarebbe rimasto data fin dal primo giorno ai tifosi da queste pagine; poi, il primo gol in gare ufficiali (Lumezzane, Coppa Italia). Un inizio che avrebbe fatto presumere, agli osservatori ma soprattutto a lui stesso, che l'attaccante ex Ascoli sarebbe stato un giocatore importante.
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Sabato è di nuovo il momento di Antenucci
Riecco il turnover. Riecco Mirco Antenucci.
Il primo acquisto della nuova stagione, con la comproprietà confermata e l'assicurazione che sarebbe rimasto data fin dal primo giorno ai tifosi da queste pagine; poi, il primo gol in gare...
Non é stato così, finora. Ventura ha preferito altri elementi compresi quelli, come Bianchi, di cui per tutta l'estate si era detto fossero meno adatti di lui agli schemi provati. Anche se il mister, nelle ultime due partite, ha apprezzato la sua disponibilità a sacrificarsi sull'esterno (destino che evidentemente tocca, a turno ogni anno, ad un attaccante granata; l'anno scorso fu Sgrigna, quest'anno é Antenucci). E proprio da un suo spunto sulla corsia sinistra é nato il gol da tre punti a Vicenza.
Ma il centravanti molisano é uomo d'area di rigore, rapace e con il fiuto del gol. L'allenatore ha già dimostrato di saper valorizzare, uno dopo l'altro, tutti gli elementi in rosa (si vedano gli esempi di giocatori che in partenza non dovevano essere titolari, come Basha e Di Cesare, o quelli rigenerati, come Stevanovic).A Nocera, torna il turnover, si diceva: dentro Antenucci, fuori Bianchi, a riposo per il più importante match del venerdì successivo contro la Sampdoria. E dentro tornano anche Glik, Vives e forse D'Ambrosio: una chance per tutti, basta solo non fallirla.
(foto M.Dreosti)
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