Sale la febbre a Catania

"Penultimo allenamento a Massannunziata dei rossazzurri davanti al proprio pubblico, circa trecento i presenti, che li ha seguiti ed incitati per tutta la settimana. E’ tornato a disposizione Mascara perfettamente guarito e che domenica potrebbe giocare addirittura più avanzato per via dell’assenza di De Zerbi, squalificato, come si legge dal sito ufficiale. Per l’occasione Marino sta pensando di arretrare Spinesi per permettere all’ex perugino (autore di un gol contro il Toro nella partita playoff dell’anno scorso) e a Del Core, candidato a sostituire il numero dieci etneo, di poter essere meglio lanciati in zona gol. Dunque quella che si presenterà in campo domenica sarà un Catania molto spregiudicato, non per niente è la squadra che ha segnato più gol, ben 65, grazie ai centri di Spinesi, De Zerbi e Mascara. La città aspetta da ventitre anni questo momento, ovvero il ritorno in Serie A, meritato per quanto hanno fatto durante tutta la stagione.

"L’ex granata Sottil, nativo di Venaria, è proiettato verso la sua seconda promozione di fila, che l’anno scorso fu amara con il Genoa. Adesso Andrea spera di conquistarla nuovamente, ma questa volta per potersi giocare nuove chance nel massimo campionato, quello che ha calcato per parecchi anni. "Sono fortunato, non ci sono dubbi. Fortunato perchè non capita a tutti di ripetere, per due anni di fila, in località diverse, lo stesso percorso ambizioso e prestigioso", ha detto il difensore ai media locali.

"Da Bergamo fanno sapere che sono diciotto i convocati per Catania, ma l’undici che scenderà in campo al "Massimino" Mondonico lo deciderà solo all’ultimo, insomma il mister fa pretattica. Purtroppo non potranno prendere parte alla trasferta Teani e Dal Canto, non al meglio della condizione, entrambi rappresentano due pedine fondamentali per la squadra e la loro assenza forzata sarà un vero handicap.

"Per sorridere si può dire che le condizioni meteo di Torino sono simili alla calura tipica siciliana, quasi a ricomporre questa lunga ed estenuante lotta con le stesse coordinate. Hanno vissuto momenti di grande rivalità, ma deve esserci rispetto reciproco per il Toro e il Catania, due squadre che hanno allietato questo campionato di B. Una lunga ed affascinante rincorsa alla A che ha permesso al calcio di vivere ancora lo sport in campo e non solo nelle aule giudiziarie. Un applauso va anche alla Cremonese e all’Albinoleffe che hanno lottato con onore fino all’ultimo e i bergamaschi sono ancora in ballo per la salvezza. Non si attende che il fischio d’inizio, in bocca al lupo a Girardi e Farina, i due arbitri che hanno in mano un pezzo di campionato.

"