"Dal nostro inviato a Sappada Roberto Maccario
toro
Sappada: primi bilanci
Dal nostro inviato a Sappada Roberto Maccario
In questa prima settimana di...
In questa prima settimana di ritiro sulle Dolomiti bellunesi il Torino di Giampiero Ventura ha svolto soprattutto un lavoro di tipo fisico, con intere mattinate dedicate alla corsa e alla preparazione atletica in generale. Tuttavia, attraverso le varie partitelle in famiglia e l'amichevole di ieri pomeriggio, è già possibile trarre qualche prima indicazione. Per quanto riguarda il modulo, pur avendo dichiarato di voler provare anche altre soluzioni come il 4-3-3, Ventura sembra orientato verso il 4-2-4, con gli esterni molto alti e con i ruoli definiti abbastanza chiaramente. In porta il Mister ha dichiarato di voler dare fiducia a Gomis come vice Gillet, mentre la difesa, aspettando di valutare bene le condizioni del nuovo arrivato Ferronetti e soprattutto l'arrivo di Ogbonna, vede nel terzino sinistro il ruolo più scoperto con il solo Salvatore Masiello, mentre ha in Darmian un prezioso jolly oltre che un elemento stimato da tutti i compagni.
A centrocampo le coppie sono ben definite: Gazzi con De Feudis e Basha con Vives, aspettando di capire se Brighi potrà essere una pedina utile per questa squadra. Sugli esterni la grande novità è Sansone, mai impiegato fino a questo momento nel ruolo di seconda punta ma come ala destra, per sfruttare la sua capacità di accentrarsi e concludere col sinistro. Ad affiancarlo su quella fascia c'è Verdi,che in questi giorni ha accusato i primi problemi fisici, mentre Santana e Stevanovic si dividono quella opposta.Anche in attacco Ventura non ha mai mischiato le carte: Bianchi con Meggiorini e Sgrigna con Diop; proprio il senegalese della Primavera, molto stimato dall'allenatore per le sue grandi potenzialità, è stato forse la grande sorpresa di questa prima parte di ritiro, essendosi messo in evidenza con alcuni goal e tante belle giocate nelle partitelle in famiglia e nella pur irrilevante amichevole di ieri. Certo, con il mercato arriverà un altro attaccante, ma questa esperienza con la prima squadra gli sarà sicuramente molto utile. Così come sarà utile agli altri ragazzi che hanno lavorato a Sappada in questi giorni con grande impegno, come Migliorini e Barbosa. Sicuramente è ancora presto per vedere il vero Toro 2012/2013, sul mercato si muoverà qualcosa ma in ogni caso chi arriverà dovrà lavorare con grinta e mettersi a disposizione di un gruppo unito e compatto sotto tutti i punti di vista, proprio come hanno fatto gli ultimi acquisti di cui Ventura è molto soddisfatto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Dal nostro inviato a Sappada Roberto Maccario
In questa prima settimana di...
In questa prima settimana di ritiro sulle Dolomiti bellunesi il Torino di Giampiero Ventura ha svolto soprattutto un lavoro di tipo fisico, con intere mattinate dedicate alla corsa e alla preparazione atletica in generale. Tuttavia, attraverso le varie partitelle in famiglia e l'amichevole di ieri pomeriggio, è già possibile trarre qualche prima indicazione. Per quanto riguarda il modulo, pur avendo dichiarato di voler provare anche altre soluzioni come il 4-3-3, Ventura sembra orientato verso il 4-2-4, con gli esterni molto alti e con i ruoli definiti abbastanza chiaramente. In porta il Mister ha dichiarato di voler dare fiducia a Gomis come vice Gillet, mentre la difesa, aspettando di valutare bene le condizioni del nuovo arrivato Ferronetti e soprattutto l'arrivo di Ogbonna, vede nel terzino sinistro il ruolo più scoperto con il solo Salvatore Masiello, mentre ha in Darmian un prezioso jolly oltre che un elemento stimato da tutti i compagni.
A centrocampo le coppie sono ben definite: Gazzi con De Feudis e Basha con Vives, aspettando di capire se Brighi potrà essere una pedina utile per questa squadra. Sugli esterni la grande novità è Sansone, mai impiegato fino a questo momento nel ruolo di seconda punta ma come ala destra, per sfruttare la sua capacità di accentrarsi e concludere col sinistro. Ad affiancarlo su quella fascia c'è Verdi,che in questi giorni ha accusato i primi problemi fisici, mentre Santana e Stevanovic si dividono quella opposta.Anche in attacco Ventura non ha mai mischiato le carte: Bianchi con Meggiorini e Sgrigna con Diop; proprio il senegalese della Primavera, molto stimato dall'allenatore per le sue grandi potenzialità, è stato forse la grande sorpresa di questa prima parte di ritiro, essendosi messo in evidenza con alcuni goal e tante belle giocate nelle partitelle in famiglia e nella pur irrilevante amichevole di ieri. Certo, con il mercato arriverà un altro attaccante, ma questa esperienza con la prima squadra gli sarà sicuramente molto utile. Così come sarà utile agli altri ragazzi che hanno lavorato a Sappada in questi giorni con grande impegno, come Migliorini e Barbosa. Sicuramente è ancora presto per vedere il vero Toro 2012/2013, sul mercato si muoverà qualcosa ma in ogni caso chi arriverà dovrà lavorare con grinta e mettersi a disposizione di un gruppo unito e compatto sotto tutti i punti di vista, proprio come hanno fatto gli ultimi acquisti di cui Ventura è molto soddisfatto.
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