Serie A, il Parma non c’è più: Donadoni a rischio esonero

"Non siamo sul prato inglese di Wimbledon, nemmeno sulla terra rossa del Roland Garrros, ma il punteggio con cui la Juventus ha sgretolato il Parma si avvicina molto più ad uno score tennistico piuttosto che ad uno di calcio. Allo Juventus Stadium, i bianconeri di Massimiliano Allegri ridicolizzano il Parma per 7-0: una prestazione maiuscola, alla quale però fa seguito una domanda più che mai lecita: dove finiscono i meriti dei bianconeri, e dove iniziano i demeriti (tanti) del Parma? Adesso Roberto Donadoni rischia seriamente il posto: la squadra rimeggiata non è più un alibi, e i sette gol incassati oggi sono la classica goccia che farà traboccare il vaso. Un cambio alla guida del Parma è un'ipotesi più che mai realistica (soprattutto adesso che c'è la sosta): e se fosse Hernan Crespo, l'allenatore della Primavera ducale, il "traghettatore" a cui sarà affidato il difficile compito di risollevari le sorti della squadra del presidente Ghirardi?

"Nel lunch match delle 12:30, Cagliari e Genoa hanno pareggiato 1-1. Il Chievo, grazie ad un gol di Pellisier al novantesimo, supera 2-1 il Cesena: i clivensi restano comunque terzultimi, a meno due dall'Atalanta che ieri ha pareggiato 0-0 al Mapei Stadium contro il Sassuolo.

"Il Torino deve guardarsi alle spalle e cercare la reazione immediata perchè al Castellani di Empoli, i padroni di casa riescono a superare 2-1 la Lazio avvicinandosi minacciosamente ai granata, adesso staccati solo di due punti. Pareggio tra Palermo e Udinese: al vantaggio di Cyril Thereau, risponde su rigore Dybala (quarto gol in campionato). I rosanero al nono della ripresa sbagliano l'occasione del vantaggio: Karnezis para un rigore a Vazquez. I rosanero, con un punto in più in classifica, superano i granata, fermi a quota 12.