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Sgrigna-Bianchi: dopo la tempesta, resta il dubbio

La settimana successiva allo scontro Bianchi-Lerda, che tutti ora si sforzano di dimenticare ma che rimane lacerante in seno ai cuori granata, ecco che la “pax romana” imposta da Cairo non spegne però i pensieri...

Redazione Toro News

La settimana successiva allo scontro Bianchi-Lerda, che tutti ora si sforzano di dimenticare ma che rimane lacerante in seno ai cuori granata, ecco che la “pax romana” imposta da Cairo non spegne però i pensieri dell'allenatore, volti sempre a fare ciò che ritiene il meglio per il suo gioco, e non per la tranquillità dell'a tifoseria. Per cui, traducendo tutto in formazione titolare, il capitano potrebbe sedere ancora in panchina, o per lo meno il ballottaggio con il pur deludente Sgrigna é ancora cosa presente nella mente del tecnico.Ciò detto, Lerda ha una sola altra perplessità, legata alla difesa, dove in tre si giocano due posti per le due corsie laterali. Si tratta di Danilo D'Ambrosio, Luciano Zavagno e Luis Cavanda, elencati in ordine di anzianità lavorativa granata ma anche di probabilità di essere scelti dal mister. L'ultimo, il giovane prestato dalla Lazio, ha convinto nella prima partitella infrasettimanale, meno nella seconda; e fino ad oggi, l'allenatore non ha mostrato di avere una particolare predilezione per i debutti dei giovani, a meno che non vi sia costretto.Eppure, D'Ambrosio é in pessime -quasi impresentabili- condizioni di forma, mentre Zavagno non é al top del suo stato fisico, avendo patito recenti acciacchi. Discorso, quest'ultimo, valido anche per Valerio Di Cesare, che comunque dovrà giocoforza scendere in campo dal 1' al fianco di Ogbonna causa l'allarme rosso che si é acceso sul pacchetto arretrato del Torino.In mezzo al campo, la linea titolare che ha bene impressionato contro il Pescara sarà invece confermata ed é l'unica a non dare troppo da riflettere a Lerda; si intristisce in panchina, dunque, Alessandro Budel, che ha lasciato una Serie A dove tutto sommato giocava spesso immaginando di diventare un giocatore importante a Torino e venendo, fin qui, ampiamente deluso.Probabile formazione (4-2-3-1): Rubinho; D'Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna, Zavagno; De Vezze, De Feudis; Lazarevic, Sgrigna (Bianchi), Pagano; Antenucci. A disposizione: Bassi, Cavanda, Zanetti, Budel, Stevanovic, Pellicori, Bianchi (Sgrigna). Indisponibili: Morello, Rivalta, Pratali, Garofalo, Gabionetta, Gasbarroni, Iunco

(foto M.Dreosti)